sabato 14 dicembre 2024

Ustica tutto l'anno

 È all' insegna della tradizione e dei valori della terra il programma natalizio di Ustica. La piccola isola ad un ora e mezzo da Palermo, sede della prima area marina d’ Italia, si prepara a festeggiare le festività natalizie nel modo migliore .Questa iniziativa è finanziata dall' assessorato regionale dell' agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea - Dipartimento regionale dell' agricoltura


 

 Feste Natalizie all’ insegna di degustazioni di dolci tipici e pizza all' Usticese il tutto accompagnato dal buon vino isolano molto apprezzato anche fuori dall’ isola .. Il programma prevede anche giochi ed intrattenimento per i più piccoli non solo con la befana . la serata con Dj set per i più grandi. La banda musicale di Ustica, che porta il nome del Santo protettore dell' Isola, allieterà il clima natalizio con concerti e suonando in giro per il paese.. Le funzioni religiose si svolgeranno come da tradizione presso la chiesa di San Ferdinando Re. Il programma degli eventi è a cura dall' amministrazione comunale e dell' Area marina protetta in collaborazione con l’ associazione "Ustica nel cuore" e vede anche quest’ anno il patrocinio della Regione sicilia. La piccola isola di Ustica con i suoi mille abitanti saprà stupire coloro che la raggiungeranno anche fuori stagione apprezzando i colori ed i profumi del mare e della terra. 



venerdì 13 dicembre 2024

Il G.O. GROWY

 

 Catania, 18 Dicembre 2024

Il G.O. GROWY, nell’ambito del progetto SISAG, progetto finanziato dal PSR Sicilia 2014-2022 Sottomisura 16.1 - Bando 2018, è lieto di presentare il seminario che si terrà mercoledì 18 dicembre a Catania, presso l’aula magna del Polo Tecnologico dell’Università di Catania, in Via Santa Sofia 102. Il seminario ha lo scopo di introdurre in oggetto e divulgare i risultati ottenuti nell’ambito del progetto alla data odierna.



A tale scopo, a presentare i lavori interverranno il prof. Paolo Roccaro, Ordinario di Ingegneria Sanitaria e Ambientale dell’Università di Catania, l’Ing. Carmelo Federico D’Anna, tecnico progettista incaricato, Rosario Meli, rappresentante legale della S.S. Catuso (azienda capofila) e Luca Li Vecchi, presidente della S.C.S. Verbumcaudo (partner), la Dott.ssa Ramsha Khan, assegnista di ricerca del DICAR.

A introdurre l’evento, il saluto del prof. Matteo Ignaccolo, direttore del DICAR i cui locali ospiteranno l’evento in questione.

Il progetto SISAG nasce dall’esigenza di portare a un livello successivo la resa aziendale mediante l’introduzione di strumenti meccanici e pratici atti a favorire lo sviluppo aziendale. Oltre a stimolare l’innovazione e attrarre il classico produttore agricolo verso tecniche sempre più tecnologiche che consentano di raggiungere gli obiettivi di economicità e sostenibilità ambientale nelle fasi che caratterizzano la produzione, avrà anche come obiettivo quello di rinsaldare i nessi agricoltura e ricerca e sviluppo al fine di poter unificare la scienza e la pratica per migliorare a 360° la gestione aziendale.

Infatti l’ammodernamento delle aziende passa attraverso l’utilizzo un approccio di gestione prettamente tecnologico mediante metodologie, macchine, impianti e servizi innovativi volti al contenimento e all’ottimizzazione dell’uso delle risorse agroalimentari (sementi, fertilizzanti, suolo, energia). Un ulteriore aspetto attenzionato nell’ambito del progetto sarà la valorizzazione dei sottoprodotti e degli scarti di produzione, attraverso l’utilizzo di questi ultimi per la produzione di energia  e quindi per incrementare la competitività e la sostenibilità aziendale con un conseguente incremento della redditività generato da una riduzione dei costi legati ai fattori della produzione.

 

 

 

 

“Festa del Gusto”

 

21 e 22 dicembre Bolognetta celebra le eccellenze agricole ed enogastronomiche del territorio

 Monica Diliberti

 


Bolognetta, nominata nel 2017 “Paese del gusto”, punta sulle sue eccellenze agricole ed enogastronomiche con una giornata speciale organizzata dall’Amministrazione comunale. Domenica 22 dicembre si svolgerà la “Festa del gusto” con una serie di eventi che, anche grazie ad un finanziamento dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, raccontano i sapori e le tradizioni del suo territorio.




           Si comincia alle 10 a Palazzo Monachelli con un convegno intitolato “Sviluppo agricolo sostenibile, competitività aziendale e lo start up agricolo giovanile”. Interverranno tra gli altri l’on. Giuseppe Lupo, vicepresidente della Commissione per i Bilanci del Parlamento Europeo, l’on. Vincenzo Figuccia, componente della III Commissione Attività Produttive e della IV Commissione Ambiente, territorio e mobilità dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’on. Mario Giambona, Vicepresidente del Partito Democratico e componente della I Commissione Affari Istituzionali dell’Assemblea Regionale Siciliana, il prof. Alberto Forte dell’Istituto Euro-Mediterraneo di Scienza e Tecnologia, Vincenzo Rinaldi delle Tenute Rinaldi di Bolognetta, Teresa Barbara Avara, assessore all’Ambiente del Comune di Bolognetta. Modera l’ing. Mario Motta, presidente BC Sicilia di Bolognetta.

A seguire, alle 12, in programma c’è “La fucina del gusto”, un laboratorio culinario con preparazione e degustazione di tagliatelle all’uovo condite con un sugo di prodotti tipici della zona. L’iniziativa è curata dalla Consulta Bolognettese delle Donne.

Alle 13 aprirà il “Mercato del gusto” con street food. Alle 15.30 ci sarà inoltre spazio per uno spettacolo di musica siciliana con “Suoni di Sicilia”, mentre alle 19 si esibirà il dj Francesco Ficarotta.

Il giorno precedente alla “Festa del Gusto” è previsto un ricco assaggio della manifestazione vera e propria di domenica. Sabato 21 dicembre, alle 10 verrà inaugurato Palazzo Monachelli, un bene confiscato alla mafia e ristrutturato con il cofinanziamento dell’Unione Europea, Programma Operativo Nazionale Legalità 2014-2020 - FSE/FESR che diventa “Museo del gusto”, un centro di formazione e inclusione socio lavorativa per giovani a rischio.

Oltre ad un itinerario espositivo di prodotti agroalimentari locali, in programma ci sono un cooking show del maestro pasticcere Mauro Lo Faso e “Presepi in movimento” a cura del Fiat 500 Club coordinamento di Bolognetta.

Ale 12, in collaborazione con l’Associazione Guardare Avanti, saranno premiate alcune imprese di Bolognetta e del suo comprensorio, mentre alle 16 sarà presentato il libro “Tumminia: storia di un feudo e di un grano dalle origini ai giorni nostri” di Marta M.M. Romano, in collaborazione con il GAL Metropoli Est e l’Associazione BC Sicilia Bolognetta. Alle 18 “Canti e cunti dal territorio nostro”.

“La ‘Festa del gusto’ è il cuore delle manifestazioni natalizie di Bolognetta di quest’anno - afferma il sindaco Mary Elizabeth Smith -. Il nostro paese ha un’innata vocazione all’enogastronomia e abbiamo voluto celebrarla e sottolinearne l’importanza a 360 gradi con convegni, degustazioni, presentazioni, pregiandoci della presenza di illustri ospiti. Una strada che continueremo a percorrere per esaltare in tutti i modi possibili i nostri fiori all’occhiello”.

 


giovedì 12 dicembre 2024

Premi per l'innovazione EIP-AGRI 2024

 Pubblicazione - Brochure | 

Premi per l'innovazione EIP-AGRI 2024

Dal 2012, oltre 3.400 progetti (OG) del Gruppo operativo EIP-AGRI hanno contribuito a una maggiore produttività e sostenibilità nell'agricoltura, nella silvicoltura e nelle aree rurali dell'UE. Questa brochure evidenzia gli OG eccezionali che sono stati nominati e celebrati agli EIP-AGRI Innovation Awards 2024.

  • 2023-2027


Dall'istituzione dell'EIP-AGRI nel 2012, oltre 3.400 progetti del gruppo operativo EIP-AGRI hanno contribuito ad aumentare la produttività e la sostenibilità nell'agricoltura, nella silvicoltura e nelle aree rurali dell'UE.

Per celebrare questi risultati, l'EU CAP Network ha organizzato gli EIP-AGRI Innovation Awards 2024 , dedicati al riconoscimento di eccezionali gruppi operativi che hanno sviluppato una varietà di pratiche e prodotti innovativi. I premi hanno evidenziato cinque gruppi operativi in ​​ciascuna delle sei categorie, che vanno dalla digitalizzazione al benessere degli animali. Sono stati espressi oltre 11.000 voti per un settimo premio preferito dal pubblico. Su 240 candidati, sono stati nominati 30 progetti, con sette vincitori premiati in una cerimonia dedicata durante la conferenza dell'EU CAP Network "Gruppi operativi EIP-AGRI: innovazione nella pratica" a maggio 2024 in Portogallo.

Queste sono le categorie definite per i premi:

Gestione sostenibile delle risorse naturali nelle pratiche agricole

Questa categoria include gruppi operativi che dimostrano pratiche innovative nell'efficienza e nella gestione delle risorse, supportando transizioni sostenibili nei sistemi agricoli. Gli argomenti includono suolo e acqua, conservazione dell'habitat, controllo dei parassiti e pratiche agroecologiche.

Modelli di business nelle filiere alimentari

I gruppi operativi di questa categoria si concentrano sulle filiere di approvvigionamento alimentare e sulle iniziative di marketing e consumo che hanno il potenziale per migliorare i redditi agricoli, promuovere sistemi agricoli sostenibili e contribuire allo sviluppo economico locale.

Benessere e allevamento degli animali

Questa categoria si concentra sui gruppi operativi che migliorano il benessere degli animali e la sostenibilità degli allevamenti attraverso pratiche innovative legate ai sistemi senza gabbie, all'allevamento di precisione e a nuove opportunità commerciali.

Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici

I gruppi operativi di questa categoria esplorano pratiche innovative per la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, contribuendo a rafforzare la resilienza nell'agricoltura e nelle aree rurali.

Gestione forestale sostenibile

In questa categoria, i gruppi operativi presentano una gestione forestale innovativa, tra cui la selvicoltura intelligente dal punto di vista climatico, la gestione di parassiti e malattie, il ripristino della natura, i servizi ecosistemici forestali, le nuove tecnologie e la bioeconomia circolare.

Digitalizzazione

In questa categoria sono stati premiati i gruppi operativi che dimostrano il grande potenziale della digitalizzazione per aumentare la redditività, migliorare le condizioni di lavoro di agricoltori, silvicoltori e altri soggetti e ridurre l'impatto ambientale e climatico dell'agricoltura e della silvicoltura

Caltagirone celebra le tradizioni con l'evento "Cuccìa, Vino e Ricotta"

 

Il 13 dicembre la città di Caltagirone si prepara a rivivere le antiche tradizioni culinarie con l'evento "Cuccìa, Vino e Ricotta", in programma il prossimo 13 dicembre presso la Parrocchia San Pietro. In occasione della ricorrenza di Santa Lucia, la manifestazione intende promuovere i prodotti tipici locali e valorizzare il patrimonio culturale del territorio. 


La cuccìa, piatto simbolo della festività, sarà la protagonista indiscussa dell'evento. Preparata secondo le ricette tradizionali, questa specialità a base di grano cotto rappresenta un legame profondo con la storia e la spiritualità della Sicilia. Accanto ad essa, la ricotta fresca ei vini del Calatino offriranno ai visitatori un'esperienza enogastronomica autentica. L'iniziativa prevede un ricco programma di attività: stand espositivi con produttori locali permetteranno di degustare e acquistare le eccellenze del territorio, mentre laboratori didattici illustreranno le fasi di preparazione della cuccìa e di altri piatti tipici. Non mancheranno momenti culturali con esibizioni di gruppi folkloristici e, in serata, l'esibizione di band locali che animeranno la piazza antistante la chiesa. "Cuccìa, Vino e Ricotta" non è solo un appuntamento gastronomico, ma un'occasione per rafforzare l'identità culturale di Caltagirone e promuovere la coesione sociale. Attraverso la valorizzazione delle tradizioni e dei sapori locali, l'evento mira a sostenere l'economia del territorio ea coinvolgere le nuove generazioni nella riscoperta delle proprie radici. La Parrocchia San Pietro, promotrice dell'iniziativa, sottolinea l'importanza di mantenere vive le usanze legate a Santa Lucia, figura particolarmente cara alla comunità. La celebrazione della Santa diventa così un momento di unione e condivisione, capace di coinvolgere cittadini e visitatori in un clima festoso e accogliente. QUESTA INIZIATIVA È FINANZIATA DALL' ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA - DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA. L'evento rientra in un più ampio programma di valorizzazione delle eccellenze agricole siciliane, sostenuto dalle istituzioni locali. Grazie a questo contributo, sarà possibile offrire un'esperienza completa, che unisce gusto, cultura e tradizione. L'appuntamento è quindi per il 13 dicembre a Caltagirone, per una giornata dedicata alla riscoperta dei sapori e delle tradizioni che rendono unica la Sicilia. Un'occasione imperdibile per immergersi nella cultura locale e condividere momenti di convivialità all'insegna della buona cucina e della musica.



AGROTRACK 2.0 E LE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E DIAGNOSI IN CAMPO

  Dott. Andrea Giovanni Caruso*

Continuano le attività in campo di AgroTrack 2.0. Nelle scorse settimane Il Parco Scientifico e tecnologico della Sicilia (PSTS) attraverso la collaborazione del Prof. Davino e del Dott. Caruso, ha svolto delle analisi in campo presso le aziende partner del progetto al fine di valutare la presenza e l’incidenza di alcuni dei patogeni virali più diffusi su pomodoro in Sicilia. 

A livello mondiale, il pomodoro si distingue come una delle specie orticole più coltivate, rivestendo un ruolo di fondamentale importanza nell’agricoltura e nell’economia globale. Negli ultimi dieci anni, è stato osservato un trend positivo sia in termini di superficie investita che di produzione. Nel 2022, la produzione mondiale di pomodoro fresco ha raggiunto circa 187 milioni di tonnellate ed una superfice investita di circa 5 milioni di ettari. Nel 2023, la produzione globale di pomodoro fresco è salita a circa 189 milioni di tonnellate. In Italia, la produzione di pomodoro fresco nel 2023 è stata significativa, con circa 6,5 milioni di tonnellate prodotte, posizionando il paese come uno dei principali produttori in Europa, contribuendo con oltre il 50% della produzione totale del continente. Il settore beneficia di tecniche agricole avanzate e riveste un’importanza economica rilevante all’interno della filiera nazionale del pomodoro. Nel 2023, la produzione e trasformazione del pomodoro ha generato un fatturato di 4,4 miliardi di euro, impiegando circa 10.000 lavoratori a tempo indeterminato e oltre 25.000 stagionali. Questo settore è cruciale per l’economia italiana, fornendo un contributo significativo sia in termini di occupazione che di produzione agricola. Questi dati evidenziano l’importanza del pomodoro fresco sia a livello globale che nazionale. Tuttavia, i cambiamenti climatici, il commercio globale e le attività antropiche risultano essere ad oggi strettamente correlati all’emergere di nuovi patogeni, innescando un numero crescente di focolai ed epidemie. Le malattie emergenti delle piante e la recrudescenza di altre già presenti nel territorio, in particolare quelle causate da virus, rappresentano una minaccia reale per colture orticole estremamente importanti nel territorio. Considerando le perdite economiche causate, è importante sviluppare protocolli affidabili per la diagnosi e la gestione delle malattie, per contenere la diffusione dei diversi patogeni. Le attività all’interno del progetto si concentrano sullo sviluppo e sul miglioramento di nuovi protocolli diagnostici innovativi associati a dispositivi intelligenti per il monitoraggio e la diagnosi diretta in campo. I protocolli sviluppati vengono testati e confrontati con quelli precedentemente reperiti in letteratura per valutarne la solidità. A tal proposito, le attività svolte permettono di ottenere una diagnosi decentralizzata dei più comuni virus delle colture orticole, come strumento per una strategia di protezione precoce e sostenibile delle colture stesse. Per quanto concerne le malattie ad eziologia virale, esse rappresentano una delle sfide più complesse nell’agricoltura, poiché la loro gestione è ostacolata dalla mancanza di fitofarmaci specifici. Questa circostanza favorisce la rapida diffusione di gravi epidemie, causando significativi danni economici e sociali. Sebbene l’implementazione di tecniche agronomiche innovative, come la selezione genetica al fine di sviluppare varietà più resistenti, possa mitigare l’incidenza e l’impatto di tali patogeni sulle colture, questi approcci non sono sempre sufficienti per contenere efficacemente la dispersione dei virus. Sono stati sviluppati kit di rilevamento, basati di metodologie diagnostiche molecolari, per i più comuni virus che attaccano le colture ortive. Il laboratorio portatile sviluppato per l’analisi in campo contiene al suo interno tutti i reagenti, i materiali monouso e gli strumenti per la rilevazione in campo mediante test in tempo reale, come RT-qPCR e LAMP. Ciò permette di monitorare in modo continuo l’intera produzione, aiutando e seguendo i produttori durante il ciclo produttivo, riducendo in modo significativo la dispersione delle malattie sul territorio. Nell’ambito del progetto Agrotrack, sono state oggetto di indagine le aziende partner del progetto. A tal proposito, sono stati prelevati diversi campioni vegetali, oltre che campioni di terreno e/o substrato di coltivazione, al fine di valutare la presenza e l’incidenza di alcuni dei patogeni virali al momento più diffusi su pomodoro in Sicilia, come Tomato brown rugose fruit virus (ToBRFV) e Pepino mosaic virus (PepMV). Tali campioni sono stati successivamente estratti utilizzando il metodo di estrazione rapido “membrane spot crude extract”, usando ~100 mg di ciascun campione. Gli stessi sono stati omogenizzati all’interno di una extraction bag con 2-3 mL di tampone di estrazione; successivamente, 5 µL di estratto vengono spottati su una membrana di ibridazione Hybond®-N+, essiccati a temperatura ambiente per 5 minuti e posti in una provetta da 2 mL contenente 250 µL di tampone glicina. Dopo aver agitato manualmente per 20 secondi, 3 μL dell’estratto sono stati utilizzati per il saggio molecolare in tempo reale. Sono stati eseguiti saggi LAMP in tempo reale, che hanno permesso di ottenere risultati affidabili in meno di 60 minuti. Per l’esecuzione delle analisi nelle diverse aziende partner del progetto, è stato utilizzato un laboratorio portatile per l’analisi in campo contenente al suo interno tutti i reagenti, il consumabile monouso e gli strumenti inclusi per la rilevazione in campo mediante test in tempo reale e la registrazione dei risultati mediante sistema cloud. 

 *AGRICULTURAL, FOOD AND FORESTRY SCIENCE DEPARTMENT- SAAF University of Palermo



Seminario Progetto Demetra

 Terzo Seminario Progetto Demetra


Dalla biodiversità alle comunità del cibo

“la valorizzazione della biodiversità nei processi di sviluppo dell’azienda agricola multifunzionale”

Lunedì 16 dicembre 2024 - con inizio alle ore 9.30

Sala Conferenze Casa Sanfilippo – 

Parco Archeologico e Paesaggistico

della Valle dei Templi di Agrigento




Atto finale del corso finanziato dall'Assessorato Agricoltura della Regione Siciliana 

Il   percorso formativo dal titolo: “la preparazione dei rapporti tecnici e della documentazione necessaria all'iscrizione all'anagrafe nazionale delle varietà”, completa di fatto il percorso iniziato con i due corsi precedenti che hanno riguardato la “individuazione e catalogazione“ e tecniche per la conservazione della biodiversità coltivata. Il  corso di fatto entra nel vivo della questione della “utilizzazione attiva” del ricco patrimonio germo-plasmatico siciliano. L’obiettivo didattico del corso infatti ha  fornito  gli strumenti conoscitivi e professionali per trasformare la biodiversità in opportunità per il territorio: “Valorizzazione delle risorse genetiche animali e vegetali, promozione del paesaggio culturale e costruzione delle comunità”.

Il corso, della durata di 60 ore, articolato in tre moduli da 20 ore ciascuno, è stato coordinato da Lillo Alaimo Diloro.

 I temi trattati sono stati: La normativa di settore e dei rispettivi registi nazionali; Procedure e competenze; progettare e valorizzare i circuiti della biodiversità, ha visto la partecipazione di docenti di altissimo livello professionale, tra esperti del mondo accademico, dirigenti e funzionari del Ministero delle Risorse Agricole e della Sovranità alimentare ed enti di ricerca, ha consentito di fatto di allineare la procedura regionale con quella nazionale con l'obiettivo di alimentare il registro nazionale della biodiversità 



Contenuti:

La normativa di settore e dei rispettivi registi nazionali

  • Legge 1° dicembre 2015, n. 194 “Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare

  • Legge 18 novembre 2013, n. 19. “Tutela e valorizzazione delle risorse genetiche ‘Born in Sicily’ per l’agricoltura e l’alimentazione”.

  • Registri e Repertori regionali

  • Legge 28 febbraio 2024 n. 24 “ disposizioni per il riconoscimento della figura dell’agricoltore custode dell’ambiente e del territorio e per l’istituzione della giornata nazionale dell’agricoltura”

  • Decreto n. 17070 del 19 novembre 2012, “Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali”

  • Le norme di attuazione.

  • Il Portale nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare

  • SIAN sezione Registro nazionale delle varietà vegetali

  • Il “Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali”

  • Il percorso dei Borghi GeniusLoci De.Co  come strumento politico dei Sindaci per valorizzare il giacimento enogastronomico dei propri territori

Procedure e competenze

(Uso dei sistemi informativi per la catalogazione e standardizzazione delle Schede descrittive ed identificative)

  • Predisposizione della documentazione necessaria all'iscrizione all'anagrafe nazionale delle varietà e ai registri regionali, varietà da conservazione etcc…

Progettare e valorizzare i circuiti della biodiversità:

(Presentazione, divulgazione e condivisione delle attività che promuovono e sostengono la conservazione e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare)

  • Gli itinerari della biodiversità di interesse agricolo e alimentare;

  • Le comunità del cibo e della biodiversità ( Art. 13 legge 194/2015)

  • L’agricoltore custode e la giornata nazionale dell’agricoltura;

  • Le iniziative presso le scuole;

  • I progetti regionali per la valorizzazione delle risorse genetiche di interesse alimentare ed agrario locali di origine vegetale, animale o microbica;



Programma

Ore 9.00 – accoglienza e registrazione partecipanti

Ore 9.30 - Saluti

Dr. Architetto Roberto Sciarratta - Direttore del Parco

Dr. Salvatore Accardi - Ispettore Provinciale Agricoltura Agrigento

Dr.ssa Maria Giovanna Mangione- Pres. ODAF - Agrigento

Introduce e Coordina i lavori

Calogero Alaimo Di Loro - F.D. Parco Archeologico – Coordinatore Progetto Demetra

Relazioni

Prof. Paolo Inglese – Ordinario di Arboricoltura Generale – UNIPA

Responsabile Scientifico Progetto Demetra

Prof. Tommaso La Mantia – Ordinario di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali– UNIPA

Ten. Col. Vincenzo Castronovo - Comandante del Centro Anticrimine Natura Carabinieri di Agrigento

Nunzio Alessandro Terrana – Architetto.

Dr. Antonino Sutera – Coordinatore editoriale di Terrà

Interventi programmati

Gaspare Piscopo – Direttore Feder Agri – Agrigento

Calogero Romano – CIA Centro Sicilia - Confederazione Italiana Agricoltori

Maria Ala – Agronomo – Docente

Salvatore Ciulla – Agronomo - Docente

Ore 11.00 – consegna attestati ai partecipanti al Terzo Corso Di Formazione

Ore 11.30 – Pausa Caffè

Ore 12.00 – 13.00 - Secondo Focus Group sul tema:

“Passaggi operativi per la armonizzazione della normativa regionale e nazionale

in tema di Agro Biodiversità – il caso studio Sicilia “.

Coordina

Dr. Antonino Sutera – Coordinatore Editoriale di Terrà

Partecipano

Dr. Vincenzo Montalbano - Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste- (MASAF)  ( da remoto )

Dr. Maurizio D’Aristotile - Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – MASAF - ( da remoto )

Dr. Dario Costanzo – Coord. Tecnico Consulta nazionale dei distretti del cibo ( da remoto)

Dr. Giuseppe Russo - Consorzio P. Ballatore ( da remoto )

Vari portatori di interesse sull’argomento trattato

Ore 13.00 - Conclusioni dei lavori

Degustazione guidata prodotti territoriali



 

 



“Intorno al Presepe, metafora del mondo agricolo”:

 

 

Nell’ambito del progetto “Con e nel creato” – “Natale 2024. Intorno al Presepe, metafora del mondo agricolo”, comprendente le attività della Associazione culturale “Così, per… passione!” di Terrasini per il periodo delle Festività Natalizie 2024/2025 – progetto finanziato nella sua interezza dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea. Dipartimento Regionale dell’Agricoltura – appuntamento a lunedì 16 dicembre prossimo a Villa Adriana Golden Park - SS 113 n. 152 (tra Cinisi e Terrasini) per tre eventi:



● alle ore 16:00, Convegno “Raccontaci di…te”: Incontri-conversazione (talk show) su propositi, progetti, speranze, percorsi ed esperienze di vita e di attività, di tecniche di lavorazione e produzioni, storie del mondo agricolo e della pesca “raccontati” attraverso una diretta interlocuzione con operatori ed imprenditori agricoli, allevatori, pescatori, produttori ortofrutticoli e ittici;

● alle ore 19:00, Evento artistico-musicale con gruppo folk e con il duo Federica Mosa Violinist (violino) e Alessandra Pipitone (pianoforte) in un intreccio di melodie che spaziano dal classico al moderno, dal tradizionale al folk;

● alle ore 20:00, “Show cooking” all’insegna del sempre attuale slogan “Il cibo è vita” e con filo conduttore “Natale 2024 tra Presepi e tradizioni alimentari (culinarie)”: un itinerario del gusto dedicato ai cibi genuini della tradizione che ha origini antiche multietniche che rendono la Sicilia unica al mondo.


 



La Mostra, patrocinata del Comune di Terrasini e realizzata in collaborazione con la Proloco di Terrasini e in gemellaggio con l’Associazione “Presepiando” di Termini Imerese, rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2025.

L’evento si inserisce nell’ambito del più ampio progetto dal titolo “Con e nel creato” – “Natale 2024. Intorno al Presepe, metafora del mondo agricolo, comprendente le attività della Associazione culturale “Così, per… passione!” per il periodo delle Festività Natalizie 2024/2025, fino al prossimo 8 gennaio: iniziativa finanziata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.

Il messaggio che si intende trasmettere a partecipanti e visitatori è insito nella simbologia stessa del Presepe e di tutti gli elementi che lo costituiscono, non solo per non abbandonare radici e tradizioni devozionali fortemente sentite dalla Comunità e per testimoniare capacità creative e artistiche, ma anche, soprattutto, per il significato sotteso alla rappresentazione dei molteplici contesti paesaggistico-ambientali, con le scenografie che lo compongono e i personaggi che (ri)vivono in esso.

L’insieme richiama il mondo agricolo, dell’agroalimentare e della selvicoltura, la vita giornaliera, il lavoro che produce e ricorda il forte legame con la terra, specchio vivente della multiforme dimensione del Creato.

Non è casuale che proprio nei giorni in cui si darà inizio al Giubileo 2025, evento per sua natura spirituale e universale, il contributo offerto dalla iniziativa vada a iscriversi fra quanti richiamano simbolicamente l’autenticità e la bellezza del creato, l’ecologia, la tutela e il rispetto per l’ambiente e il clima!

 Si prevedono momenti musicali-canori a cura di The Sisters, sotto la direzione di Livia Cintioli.

A seguire un significativo Show cooking con degustazioni di prodotti enogastronomici e dolci tipici siciliani.

 




mercoledì 11 dicembre 2024

AKIS per L'INNOVAZIONE

 La Rete Rurale Nazionale, nell'ambito delle attività per il Sistema della Conoscenza e dell'Innovazione per l'Agricoltura (AKIS), intende promuovere l'impiego dei Sistemi di Supporto alle Decisioni (SSD) che possono essere di ausilio ai consulenti, ai formatori e agli addetti AKIS per proporre le innovazioni a imprese e territori rurali.

Il Portale Innovarurale ospiterà un catalogo con la descrizione di alcuni SSD selezionati tra quelli messi a disposizione da strutture pubbliche e/o liberamente disponibili e attinenti ai temi prioritari della PAC 2023-2027, soprattutto con riferimento all'attività di consulenza alle imprese (art.15 del Reg. UE 2115/2021).

 

Per promuoverne la conoscenza e l'utilizzo, questi strumenti saranno presentati nell'ambito di un ciclo di brevi webinar.

 

Il sesto webinar dal titolo "AgroSat: una piattaforma open per l'agricoltura di precisione" si terrà il 18 dicembre prossimo, dalle 16:00 alle 17:00. Durante il webinar, sarà presentata AgroSat, una piattaforma libera e gratuita realizzata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) per l'agricoltura di precisione. AgroSat offre: accesso diretto ai dati satellitari per monitorare lo stato delle colture e la resa potenziale; mappe di concimazione compatibili con GIS e sistemi a rateo variabile; previsioni meteo dedicate e dati delle stazioni agrometeorologiche locali; valutazione del contenuto idrico delle colture per ottimizzare l'uso dell'acqua; servizi aggiuntivi tra cui appunti di campagna, messaggistica, tracciabilità, studio e analisi di dettaglio degli appezzamenti.




https://events.teams.microsoft.com/event/fb3052f5-a930-4ba4-9c3b-062e8ccafc9e@d59c04b9-bde2-47f7-b1b8-0be26a568618





programma






 

 

martedì 10 dicembre 2024

“LE MERAVIGLIE DELLE TRADIZIONI” 2024 - III EDIZIONE

 

A CALTAGIRONE, DOMENICA 15 DICEMBRE, DALLE ORE 16, NEL CHIOSTRO ‘SAN FRANCESCO’.

 Nell’ambito delle festività natalizie e a conclusione dell’Ottavario dell’Immacolata Concezione, che si celebra ogni anno in questa città, è stata promossa e finanziata dall’Assessorato all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea della Regione Siciliana - Dipartimento regionale dell’Agricoltura, la manifestazione “LE MERAVIGLIE DELLE TRADIZIONI” giunta quest’anno alla terza edizione, durante la quale saranno proposte una serie di iniziative.

Si partirà da una Tavola rotonda,  in collaborazione con la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) che si svolgerà alle ore 16.00 presso il salone “Mons. Nicotra” del Palazzo Vescovile, dove professionisti del settore e nutrizionisti parleranno delle proprietà e dell’importanza dei grani antichi e non solo.

Verranno allestiti diversi stand, nel Chiostro vescovile di San Francesco, dove a partire dalle ore 17.00 verranno distribuite le tradizionali “muffulette (panini con aroma di finocchietto selvatico prodotte con il “margherito”, grano duro tipico del nostro territorio), e le “collorelle(cudduredde, dolci tipici natalizi al miele, alle mandorle e al vino cotto, realizzate con grano tenero, anch’esso tipico di questo territorio). In altri stand ancora, si potranno degustare vari prodotti locali e pietanze con le relative filiere agricole e tradizionali del territorio calatino, il tutto accompagnato da vini di alcune aziende vinicole locali che daranno modo di assaggiare anche la bevanda di “vino cotto”.

La stessa manifestazione sarà arricchita da esibizioni di gruppi musicali e teatrali.

Lo scopo della manifestazione è quello di valorizzare e sostenere i prodotti dei grani antichi siciliani e dei prodotti tipici locali, oltre che a promuovere la cultura, incoraggiando la comunità di Caltagirone a riscoprire le meraviglie delle tradizioni.

lunedì 9 dicembre 2024

Primi risultati del progetto INNORTIFLORIS

 

Soluzioni innovative per la protezione e la produzione di piante ornamentali ed orticole

Aziende e Università siciliane collaborano per qualità e sostenibilità nelle coltivazioni

Il progetto INNORTIFLORIS, finanziato dalla Regione Siciliana nell’ambito del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale, sta registrando i primi risultati promettenti nel campo della protezione integrata e della produzione sostenibile di piante ornamentali e orticole. Nato dalla collaborazione tra aziende e università siciliane, il progetto mira a sviluppare e trasferire soluzioni innovative per ridurre l'impatto ambientale delle coltivazioni, migliorando al contempo la qualità e la sicurezza dei prodotti.

 


Oggetto delle innovazioni, operate attraverso un approccio multidisciplinare, sono le piante in vaso di ibiscus, cycas e dipladenia e le colture di fragole per l’ottenimento di frutti da destinare alla produzione di marmellate. Lo scopo è quello di ottenere prodotti a ridotto rischio tossicologico ed elevate caratteristiche organolettiche e salutistiche, attraverso l’utilizzo sostenibile delle risorse (acqua, energia, terra, attività fotosintetica), la riduzione e il riutilizzo degli scarti e la scelta consapevole di tecniche di difesa delle colture a minore impatto.

Le prime prove, condotte su ibisco, cycas, dipladenia e fragola, hanno confermato l’efficacia di approcci multidisciplinari:

  • Ibisco: È stato validato un protocollo sperimentale che combina sistemi di monitoraggio, bioinsetticidi e rilasci di entomofagi. Inoltre, si è osservata una maggiore attrattività delle trappole cromotropiche con motivi geometrici a contrasto, particolarmente efficaci per il monitoraggio e la cattura massale di aleirodi e tripidi. Per quanto riguarda l'uso di prodotti biostimolanti, sono emerse differenze significative in termini di qualità visiva delle piante.

  • Cycas: L’impiego di oli minerali paraffinici si è dimostrato efficace nel controllo di pseudococcidi. Sono in corso di verifica ulteriori benefici derivanti dall’uso combinato di entomofagi.

  • Fragola: I dati preliminari sulla biofortificazione con molibdeno (Mo) evidenziano differenti ritmi di crescita e produttività delle piante, con variazioni nell’accumulo di Mo nei frutti a seconda della dose somministrata.

  • Compostaggio: I residui colturali raccolti sono stati trattati con enzimi cellulosolitici commerciali per accelerare il compostaggio della materia organica, un'azione chiave per il riutilizzo sostenibile degli scarti agricoli.

Le attività sperimentali continuano presso la Società Agricola Trapani, azienda capofila, con il supporto scientifico dei Dipartimenti di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania (Di3A) e di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo (SAAF). Partners operativi sono: Samperi Società Cooperativa Agricola; Azienda Agricola Pipitone Nicolò; Azienda Lombardo Giuseppe Giovanni; Azienda Agricola Bilello Roberto; Azienda Agricola Angileri Vincenzo; Azienda Agricola Russo Vincenzo; Campo d'Oro di Licata Paolo & c. S.a.s.; Impresa Chimica Applicata Depurazione Acque di Giglio Filippo E C. S.N.C.

Per maggiori informazioni: www.innortifloris.it

Audrey Vitale

SAPORI DI ZAGARA - edizione 2024


Il 14 e 15 dicembre Brolo diventa il palcoscenico di Sapori di Zagara, l’Expo realizzato con il finanziamento dell'Assessorato Regionale all'Agricoltura che celebra la tradizione degli agrumi e i tesori unici della Sicilia.

Un evento dedicato non solo alla scoperta e alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari, ma anche a un’immersione sensoriale nella cultura e nella storia di un paese che ha negli agrumi uno dei suoi simboli più preziosi.

Sapori di Zagara promette di incantare i visitatori con una festa dedicata al mondo degli agrumi, il cui profumo inconfondibile evoca la bellezza della Sicilia e il suo legame profondo con la natura. Il cuore pulsante dell’evento è rappresentato dalle degustazioni: i partecipanti potranno assaporare l’autentico sapore dei limoni della tradizione locale ed in particolare del “verdello” e del “femminello”: agrumi dalle straordinarie qualità.

Oltre alle degustazioni, Sapori di Zagara offre l’opportunità di esplorare il mondo degli agrumi attraverso incontri formativi e divulgativi indirizzati tra l’altro ai giovani studenti degli istituti scolastici locali. Esperti del settore guideranno i partecipanti in un viaggio alla scoperta delle tecniche di coltivazione sostenibile, dei benefici nutrizionali e degli infiniti usi culinari di questi preziosi frutti.

L’evento rappresenta un’occasione unica per approfondire la conoscenza di un prodotto simbolo del territorio nebroideo e brolese in particolare, unendo sapere scientifico e tradizione popolare.

I visitatori potranno entrare in contatto diretto con artigiani e produttori locali, che esporranno i prodotti realizzati con gli agrumi. Ogni prodotto racconta una storia di passione, cura e dedizione, tramandata di generazione in generazione.

Il prod   Il prodotto simbolo dell’evento sarà comunque il “ MANDORLIMO” una produzione tipica locale, riconosciuta formalmente attraverso delibera comunale, ed iscritto nel Registro dei prodotti DE.CO.



Si tra

Animeranno la manifestazione artisti e gruppi folcloristici locali che si esibiranno in performance che richiamano le tradizioni e la creatività dell’isola, regalando ai visitatori momenti di pura emozione.

Sapori di Zagara rappresenta un invito a scoprire Brolo, una cittadina affascinante che, con il suo centro storico, le vedute mozzafiato sul mare e l’ospitalità, aggiunge ulteriore magia all’evento.









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