Catania, 18 Dicembre 2024
Il G.O. GROWY, nell’ambito del progetto SISAG, progetto
finanziato dal PSR Sicilia 2014-2022 Sottomisura 16.1 - Bando 2018, è lieto di
presentare il seminario che si terrà mercoledì 18 dicembre a Catania, presso
l’aula magna del Polo Tecnologico dell’Università di Catania, in Via Santa
Sofia 102. Il seminario ha lo scopo di introdurre in oggetto e divulgare i
risultati ottenuti nell’ambito del progetto alla data odierna.
A tale scopo, a presentare i lavori interverranno il prof.
Paolo Roccaro, Ordinario di Ingegneria Sanitaria e Ambientale dell’Università
di Catania, l’Ing. Carmelo Federico D’Anna, tecnico progettista incaricato,
Rosario Meli, rappresentante legale della S.S. Catuso (azienda capofila) e Luca
Li Vecchi, presidente della S.C.S. Verbumcaudo (partner), la Dott.ssa Ramsha
Khan, assegnista di ricerca del DICAR.
A introdurre l’evento, il saluto del prof. Matteo Ignaccolo,
direttore del DICAR i cui locali ospiteranno l’evento in questione.
Il progetto SISAG nasce dall’esigenza di portare a un
livello successivo la resa aziendale mediante l’introduzione di strumenti
meccanici e pratici atti a favorire lo sviluppo aziendale. Oltre a stimolare
l’innovazione e attrarre il classico produttore agricolo verso tecniche sempre
più tecnologiche che consentano di raggiungere gli obiettivi di economicità e
sostenibilità ambientale nelle fasi che caratterizzano la produzione, avrà
anche come obiettivo quello di rinsaldare i nessi agricoltura e ricerca e sviluppo
al fine di poter unificare la scienza e la pratica per migliorare a 360° la
gestione aziendale.
Infatti l’ammodernamento delle aziende passa attraverso
l’utilizzo un approccio di gestione prettamente tecnologico mediante
metodologie, macchine, impianti e servizi innovativi volti al contenimento e
all’ottimizzazione dell’uso delle risorse agroalimentari (sementi,
fertilizzanti, suolo, energia). Un ulteriore aspetto attenzionato nell’ambito
del progetto sarà la valorizzazione dei sottoprodotti e degli scarti di
produzione, attraverso l’utilizzo di questi ultimi per la produzione di
energia e quindi per incrementare la
competitività e la sostenibilità aziendale con un conseguente incremento della
redditività generato da una riduzione dei costi legati ai fattori della
produzione.
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