martedì 20 agosto 2024

Dal 26 agosto all’8 settembre torna ViniMilo

 

VINO/Etna: alla 44/a ViniMilo il Master of wine siciliano Pietro Russo per parlare dell’exploit dei bianchi dell’Etna e del boom dell’Etna Bianco Superiore prodotto solo a Milo (+214% in quattro anni). Cresce la presenza di etichette internazionali: in degustazione vini da Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Sudafrica e varie regioni d’Europa

 

Dal 26 agosto all’8 settembre torna a Milo la più antica e longeva manifestazione siciliana dedicata ai vini del vulcano che riunisce per quindici giorni esperti da tutta Italia per individuare strategie e progetti di sviluppo. Il sindaco Alfio Cosentino: “Con il Master of Wine Pietro Russo parleremo

dell’exploit dell’Etna Bianco Superiore di Milo”

 

 A Milo, dal 26 agosto e fino all’8 settembre, è tempo di ViniMilo, la storica manifestazione giunta quest’anno alla 44/a edizione con la formula ibrida per wine expert e wine lovers. Incontri infrasettimanali per gli addetti ai lavori: con dibattiti, confronti e wine tasting pensati per grandi e piccoli produttori, enologi, docenti e ricercatori universitari, sommelier e assaggiatori; nei weekend la festa in piazza Belvedere con l’evento “pop” per il grande pubblico. Di scena saranno le eccellenze agroalimentari siciliane, prodotti bio e Km zero, presidi Slow Food, piccoli artigiani custodi di mestieri antichi. Soprattutto, attesissime dai wine lovers, le due postazioni dei banchi assaggi. Al piano terra l’ ”Enoteca all’aperto” con oltre 160 etichette dell’Etna e della Sicilia, spazio curato dall’associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna con la guida dei sommelier Ais e degli assaggiatori Onav; sulla terrazza del Municipio, torna “In alto i calici”, angolo dedicato alla conoscenza dei vini prodotti a Milo e raccontati dagli stessi produttori: dall’Etna Bianco Superiore Doc, ai rossi, i rosati e gli spumanti prodotti fra le colline carezzate dalla brezza del mare.

 


La manifestazione è organizzata dal Comune di Milo, sindaco Alfio Cosentino, e dalla Proloco, presidente Alfredo Cavallaro, con il sostegno dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, guidato dal neo assessore Salvatore Barbagallo (presente il pomeriggio di sabato 31 agosto), dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo e con la collaborazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio). L’edizione 2024 si inquadra fra le iniziative che vedranno la Sicilia “Regione europea della gastronomia 2025”, prima in Italia a ricevere il prestigioso riconoscimento dell’Igcat (International Institute of gastronomy, culture, arts and tourism).

 

Fra le novità di quest’anno, grazie alla collaborazione con l’IRVO, diretto da Gaetano Aprile, ViniMilo ospiterà una personalità di assoluto rilievo nell’industria del vino internazionale. Si tratta dell’enologo Piero Russo, il Master of Wine (massimo titolo di esperto di vini assegnato dall’omonimo istituto britannico) che il 27 e il 28 agosto parteciperà a una serie di incontri sulla viticoltura nell’isola e condurrà due masterclass. Russo, 38 anni, originario di Marsala, è il terzo


italiano a conquistare il titolo (primo nella categoria degli enologi), dimostrando eccellenti competenze nel campo della viticoltura, della comunicazione e dell’economia.

 

“Una presenza prestigiosa, quella di Pietro Russo – spiega il sindaco Alfio Cosentino – che qui a ViniMilo incontrerà produttori e addetti ai lavori portando il suo contributo di esperto internazionale. Con lui ragioneremo anche sull’andamento della produzione in Sicilia e in particolare sull’Etna dove, come ha documentato il Consorzio Etna Doc, stiamo assistendo al “rincorsa” dei bianchi sui rossi. Anche a Milo, dove l’Etna Bianco Superiore tra in quattro anni, tra il 2019 e il 2023, ha registrato un +214% di ettolitri imbottigliati (da 404 nel 2019 a 1.270 nel 2023). Un aumento di produzione, di impianti ed ettari rivendicati al Consorzio, che incide positivamente anche sul paesaggio: il territorio ne guadagna in valore economico, ambientale e sociale. Mentre sabato 31 agosto, per l’inaugurazione degli stand in piazza, avremo con noi Salvatore Barbagallo, neo assessore regionale all’agricoltura: una presenza importantissima per parlare delle numerose emergenze del settore in Sicilia”.

Partner dell’edizione 2024 sono le aziende: Barone di Villagrande, Benanti, Iuppa, Maugeri, Tenute di Nuna e Trovato 1929. Il programma è consultabile sul sito www.vinimilo.it

 

Le 24 Cantine di Milo (dato aggiornato al 2024)

Nel 2024 sono diventate 24 le cantine di Milo che rivendicano produzioni Etna Doc. Sono: Azienda Agricola A Massara, Azienda Agricola Alfio Cosentino, Azienda Agricola Crasà SRC, Azienda Agricola Gaetano Russo, Azienda Agricola Giuseppe Lazzaro, Azienda Agricola Raciti Sebastiano, Barone Di Villagrande, Benanti Viticoltori, Calcagno Vini, Cantine Di Nessuno, Cantine Edomè, Cantine Iuppa, Cedric Perraud, Eredi Di Maio, Federico Curtaz, I Custodi delle Vigne dell'Etna, I Vigneri di Salvo Foti, Maugeri, Pietradolce, Sive Natura, Tenuta di Fessina, Tenute Di Nuna, Terre di Costantino (new entry 2024), Tre.Mi.La.

 

 

GLI APPUNTAMENTI DI VINIMILO 2024

 

Fra gli appuntamenti di ViniMilo 2024, oltre alle consuete degustazioni guidate dai sommelier Ais, Fis, Fisar, dagli assaggiatori Onav e Apo (olio evo) e da Assovini Sicilia, si segnalano gli incontri curati da alcuni produttori, partner della manifestazione

 

Masterclass del “Master of wine” Pietro Russo su “Vini affinati in legno” e i “Bianchi dell’Etna” Sarà Pietro Russo a condurre martedì 27/8 la masterclass che, dalla Francia alla Sicilia, racconterà le produzioni affinate in legno con le barriques: un itinerario eno-sensoriale che include le regioni Friuli, Toscana, Marche e Campania. Caffarelli & Co SRL presenta le Tonnellerie Berthomieu- Ermitage e La Grange. L’indomani, mercoledì 28/8, l’attenzione del master of wine Pietro Russo sarà concentrata sui Bianchi dell’Etna e un excursus fra le produzioni dei vari versanti (ore 18.30, introdotto alle 17.30 da un dibattito sul tema che coinvolgerà il Consorzio Etna Doc (con il direttore Maurizio Lunetta) e l’IRVO (con il direttore Gaetano Aprile).

 

Gli appuntamenti delle cantine di Milo [Barone di Villagrande/Benanti/Iuppa/Maugeri] In degustazione vini d’oltreoceano: dagli States, dall’Australia e dal Sudafrica.

Sono quattro le cantine di Milo che propongono approfondimenti per questa edizione 2024. Inizia venerdì 30/9 la storica azienda Barone di Villagrande, la più antica del territorio, che ospita una cena con un menù pensato per esaltare vini provenienti da territori vulcanici ed estremi come le Azzorre, la Nuova Zelanda, l’isola di Santorini in Grecia, ma anche dagli USA, da Alsazia, Ungheria e da varie regioni d’Italia.

A seguire Maugeri lunedì 2/9 con “Bianco su nero”, comparata fra i “vulcanici” dell’Etna e dei Campi Flegrei, territori dal suolo vulcanico fra loro strettamente collegati: a cura di Giampaolo


Gravina con il supporto tecnico di Emiliano Falsini (enologo e produttore) e i racconti di Nicola Carlevaris di Versanti Magazine.

Arrivano anche dall’Australia e dal Sudafrica i vini della proposta di Benanti che il 5/9 per la tradizionale masterclass sui “L’Etna e i grandi bianchi” sfoggia un banco assaggi da “giro del mondo” con ben 14 etichette. Oltre ai Paesi già citati anche Francia (Loira, Chablis, Beaune/Meursault), Germania (Nahe) e la Sicilia con l’Etna con 4 cantine. Chiude Iuppa (06/09) che nella terrazza del nuovo wine bar di Milo enoteca nel cuore del paese con una ricca antologia di vini dell’Etna - proporrà una selezione di vini del territorio “alternativi” all’Etna Bianco Superiore. Conducono Ugo Nicosia, sommelier della stessa azienda, e il wine expert Brandon Tokash (con ospiti a sorpresa).

 

Le degustazioni Ais/Fis/Fisar/Assovini Sicilia/Onav Catania

Si inizia con AIS Sicilia il 26 Agosto, con la 4° edizione de "Il carricante di Milo e l'Etna Bianco superiore": quarto appuntamento dedicato al vitigno autoctono etneo del quale AIS segue il percorso di evoluzione. La degustazione di 20 etichette di 20 aziende produttrici a Milo sarà preceduta da una riflessione su biodiversità e sostenibilità del carricante che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Consorzio Etna Doc, di AIS Sicilia e della Strada del vino e dei sapori dell’Etna. Bollicine di scena 1/9 per una degustazione alla cieca di spumanti siciliani e italiani: 6 Etna da nerello mascalese e 6 italiane. Conclude il ciclo di incontri AIS quello dedicato alle produzioni di Montefiascone, nella Tuscia, in provincia di Viterbo, il 7/9 con la partecipazione del giornalista enogastronomico Carlo Zucchetti.

Giovedì 29/8 Assovini Sicilia si racconta. In occasione dei primi 25 anni di attività propone una masterclass condotta da Francesco Pensovecchio, direttore Wine in Sicily, con la collaborazione di Liliana Rosano, responsabile comunicazione Assovini Sicilia.

Mentre Onav Catania sabato 31/08, con il coordinamento di Danilo Trapanotto, ha in programma una esclusiva degustazione di 6 annate di Soave Classico Salvarenza di Gini 2012, 2014, 2015, 2018, 2019 e 2021, alla presenza del Presidente Nazionale Vito Intini. In serata la consegna dei diplomi.

Sabato 7/9 il vitigno carricante, esplorato attraverso cinque etichette provenienti da altrettanti versanti e territori dell’Etna, sarà il tema della degustazione FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) coordinata da Antonella Carbone e da Francesco Currò. A condurre saranno due enologi, Maria Carella (Cantine Nicosia) e Marco Nicolosi (titolare dell'azienda Barone di Villagrande).

Si chiude domenica 8/9 con la letteratura e l’omaggio di FIS a Mario Soldati, a venticinque anni dalla scomparsa dello scrittore e pioniere del giornalismo enogastronomico. Sul banco assaggi Piemonte e Sicilia con l’Etna Bianco Superiore Doc e l’Erbaluce con il Caluso Docg. A cura di Agata Arancio e Paolo Di Caro (vice presidente e presidente FIS) in dialogo con Daniele Lucca, ideatore di un progetto di comunicazione dedicato ai vignaioli. In abbinamento una ricetta gourmet di Katia Sicari.

 

Il Laboratorio del gusto di Slow Food e gli oli extravergine d’oliva di APO

Per il laboratorio del gusto Slow Food coordinato da Anastasia De Luca ospiterà formaggi, pani, salumi, legumi, dolci, oli e vini da varie regioni d’Italia e sul tema “Madre Terra” parlerà di allevamenti sostenibili e della proposta di presidio per la farina siciliana maiorca (Centro Servizi 3/9). L’olio EVO sarà di scena il 4/9 con APO Catania e un excursus fra olii siciliani, etnei e italiani: con “Dal Vulcano al Barocco con un occhio al resto d’Italia”. Per esplorare le espressioni di regioni e territori, ognuno con la propria identità e biodiversità.

 

I vitigni gioiello italiani e il “Progetto Ritorno” sui vitigni reliquia dell’Etna

Tornano i “vitigni gioiello” con il progetto GRASPO (Gruppo di Ricerca Ampelografica per la Salvaguardia e la Preservazione dell’Originalità e biodiversità viticola) e la collaborazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio). Il 29/8 interventi dei responsabili GRASPO - Aldo


Lorenzoni, Luigino Bertolazzi e Ivano Asperti e Danilo Trapanotto (ONAV Catania) e un banco assaggi da nove regioni italiane. L’indomani (30/08) si parlerà del progetto “Ritorno” sui vitigni reliquia dell’Etna come Zzinneuro, Terribile, Madama bianca e nera, Barbarossa, Virdisi, Vispara, Moscatella nera, cultivar al centro di studi e sperimentazioni per verificare la resilienza ai periodi siccitosi come quello attuale. Interventi di Mariagrazia Barbagallo (AIS Catania); Paolo Pennisi (AIS Jonico Etnea); Elisabetta Nicolosi (Unict) Salvatore Sparla (IRVO); Maurizio Lunetta (Consorzio Etna DOC); Aldo Lorenzoni e Luigi Bertolazzi (GRASPO); Edoardo Ventimiglia, SASSOTONDO. Conduce il giornalista Turi Caggegi.

 

Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna: l’Enoteca all’aperto e il convegno su AI

Oltre 160 etichette ai banchi d’assaggio dell’Enoteca all’aperto che, nei due weekend di Vinimilo 2024, saranno gestiti dai sommelier Ais Sicilia e dagli assaggiatori Onav Catania. Ampia scelta fra i prodotti di 72 aziende dell’Etna: di cui 55 Rossi, 50 bianchi, 10 Etna Bianco Superiore DOC di Milo, 25 rosati e 20 spumanti. Presente anche quest’anno la Strada del Vino del Val di Noto con 21 aziende tra bianchi, rossi, rosati e vini passiti.

Sempre SdV organizza un incontro sull’intelligenza artificiale (6/9) e le sue proiezioni nella viticoltura (sensori, droni e algoritmi monitorano i vigneti e danno utili informazioni per gestire la vendemmia) e nell’enoturismo (gestione intelligente dei percorsi, sostenibilità ambientale e conservazione delle tradizioni locali). Con la presidente Gina Russo e la direttrice Marika Mannino, interverranno Giovanni Giuffrida (CEO Neodata); Luciano de Franco (CEO Paradigma); Simone Di Stefano (Innovation Manager esperto in trasformazione digitale ed open Innovation). Modera la giornalista Maria Bella. In chiusura banco assaggi di olii e pane a cura del Consorzio Monte Etna DOP

 

La sicurezza sul lavoro in campo agricolo

Un focus sulla sicurezza sul lavoro in campo agricolo sarà il tema dell’appuntamento con l’ente bilaterale Ebat Ciala di Catania che riunisce le più importanti sigle sindacali e imprenditoriali del settore (31/08).

 

Il premio all’’etichetta più bella

Domenica 01/09 la premiazione della più bella etichetta di vini e spumanti bianchi, prima edizione del concorso “ViniMilo Design International Competition Giovanni Casellabandito dalla Proloco di Milo e intitolato al fondatore di Vinimilo. Un altro premio, alla memoria di Mario Grimaldi, animatore delle attività legate alla cultura del vino dell’Etna e del “bere ragionato”, sarà assegnato dal Circolo Enofili Etnei.

 

Weekend con Enoteca all’aperto, Isola del Gusto e la terrazza al tramonto con “In alto i calici” Nei due weekend la piazza principale di Milo e i vicoli del centro ospitano prodotti tipici, bio e a KM zero; presidi Slow Food; artigiani e hobbisti. Per l’Isola del gusto decine di stand con street food e ricette della tradizione siciliana. Per i winelovers due tappe: la consueta Enoteca all’aperto con oltre 160 etichette e, ospiti, i vini del Val di Noto per degustazioni guidate da sommelier Ais e assaggiatori ONAV. Grande attesa per In alto i calici”, banco assaggio dedicato alle produzioni di Etna Bianco Superiore Doc (EBS) di Milo e che torna per il secondo anno sulla terrazza panoramica del Municipio dove dalle prime ore del tramonto sarà di scena l’EBS insieme con rossi e rosati del territorio. Come sempre sono a disposizione i calici di vetro con tracolla portabicchiere (con cauzione) e i gettoni in terracotta per l’acquisto dei vini.

 

Artigiani e hobbisti nei due weekend

Decine, fra artigiani e hobbisti che nei due weekend popoleranno il centro storico di Milo insieme con l’Isola del Gusto e l’Enoteca all’aperto. Orari: sabato dalle 18 alle 24; domenica dalle 10 alle 24.

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

C’è la Sicilia nel Menù del film gastronomico

NinoSutera C’è la Sicilia nel Menù del film gastronomico                                               Regione Enogastronomica d’Europa 20...