Coltivata prima dai Mongoli, poi dai Tartari e dai Giapponesi la canapa è una pianta con una storia misteriosa e antichissima. Una storia molto più antica di quella del cotone e della seta: anche se si pensa che sia originaria dell’Asia e del Medio Oriente, recenti studi affermano che la canapa era presente in Italia e nel bacino Mediterraneo già 13.500 anni fa. Lo storytelling che accompagna questa pianta parte da migliaia di anni or sono, per arrivare ai nostri giorni, in quella che tutti speriamo diventi l’era del cambiamento, diventandone protagonista, grazie alle sue infinite proprietà e capacità, sia a livello ambientale che produttivo. SEMINARIO
Il dipartimento agricoltura dell’assessorato Agricoltura della Regione Siciliana, nell’ambito della Rete regionale sistema della conoscenza e dell’innovazione in agricoltura ha avviato diverse iniziative informative-divulgative attraverso i lavori dei Gruppi Tematici
Alimentare, cosmetica, tessile, edilizia, cartiero, farmaceutico, sono solo alcuni dei settori dove la canapa sta rapidamente dimostrando la sua efficacia, sia in termini ambientali, che sociali ed economici. Questo anche perché oggi i parametri per misurare il valore di un progetto e/o di una società non sono più semplicemente economici, ma vanno ben oltre, e spesso è quasi impossibile misurarli. Un progetto per stare in piedi deve soddisfare requisiti di sostenibilità sociale, ambientale e socioeconomici, ma deve anche essere innovativo, condivisivo, convincente e, ovviamente, fattibile.
• Solo il 7% ha risposto “no” ad alcune domande, a nostro avviso più per carenza di conoscenza dell’argomento che per convinzione o perché appartenenti a settori poco interessati alle applicazioni che la pianta offre.
Alla domanda “Quali settori sono maggiormente interessati a partecipare a un progetto di Filiera?”, la risposta è stata davvero incredibile: oltre il 70% delle imprese intervistate ha mostrato un interesse concreto a voler approfondire le possibilità applicative di questa pianta nei loro settori di competenza e interesse. E questo conferma i dati ufficiali che si possono riscontrare facilmente online dai quali risulta che la domanda, proveniente dal mondo industriale e produttivo di prodotto, derivato dalla coltivazione di canapa, è infinitamente superiore all’offerta. Settori quali il tessile, l’edilizia, la cosmesi, la green economy, e più in generale tutti i settori che usano materiale plastico, sono potenzialmente interessate a partecipare a processi di sperimentazione, vuoi perché hanno un disperato bisogno di riconvertire, in parte o in toto, i loro processi produttivi, vuoi perché mai come adesso le imprese stanno mostrando una grande sensibilità verso il cambiamento, che corrisponde al cercare soluzioni eco-sostenibili.
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