Si è svolto il seminario “La Coltivazione della Canapa in Sicilia” con la partecippazione Luca Sammartino Vice Presidente della Regione Sicilia e Assessore Regionale all'Agricoltura, Gaspare Viola Sindaco di Santa Margherita di Belìce - Città del Gattopardo, Gero Barbera Vice Presidente Ordine degli Agronomi e Forestali di Agrigento, Giancarlo Cravotto dell’UNITORINO, Antonino Chiaramonte Componente Tavolo Tecnico Canapa MASAF, Lorenza Romanese A.D. dell'EIHA European Industrial Hemp Association, Salvatore Zappalà Millasensi, Margherita La Rocca Ruvolo Deputato ARS Assemblea Regionale Siciliana, Mario Candore Direttore Generale ESA Ente Sviluppo Agricolo Sicilia Regione Sicilia, i lavori sono stati moderati da Nino Sutera Responsabile dell’Osservatorio Neorurale dell’ Assessorato Agricoltura
La coltivazione della canapa oggi è una sfida anche in Sicilia per guardare a nuovi mercati, a cominciare da quello della moda che ha sviluppato l’uso di questa fibra tessile, e della bioedilizia. Valuteremo sulla possibilità di creare una filiera che dalla coltivazione arrivi, anche in questo caso, alla trasformazione e commercializzazione del prodotto, ha affermato Luca Sammartino Assessore Regionale all’Agricoltura.
L’iniziativa
rientra nell’ambito delle attività della Rete Regionale Sistema della
Conoscenza e dell'Innovazione in Agricoltura
La rete è
lo strumento finalizzato alla “concertazione tecnica”, il punto di incontro e
di scambio fra le esigenze dell’intero sistema (tecnico, scientifico ed
economico) di un determinato settore e gli attori della ricerca scientifica e
dello sviluppo rurale con l’obiettivo di: recepire le esigenze del settore,
condividere, indirizzare e predisporre nuove attività di ricerca e innovazione,
formazione e aggiornamento tecnico, nonché della divulgazione; elaborare
strategie finalizzate al miglioramento della competitività e allo sviluppo
rurale. Fondamentale è l’incontro con le imprese (focus, forum, tavolo
specifico) al quale è essenziale che partecipino non solo le rappresentanze, ma
anche i singoli imprenditori: dall’incontro devono emergere le priorità di
intervento percepite dalla base produttiva in termini di ricerca, innovazione e
sviluppo rurale. (tratto da Linee guida Innovazione e ricerca per l’agricoltura
e lo sviluppo rurale
Gli obiettivi
Promuovere
la relazione fra le componenti del sistema della conoscenza e fra queste e gli
utenti
Diffondere
innovazioni e sostenerne l’adozione presso le imprese.
Far
emergere i bisogni delle imprese.
Sostenere
gli obiettivi di politica: competitività, sostenibilità, qualità delle
produzioni, inclusione sociale.
Promuovere
la crescita del capitale umano in agricoltura anche mediante tecnologie di
comunicazione più moderne.
Sostenere
le tre componenti fondamentali dell’AKIS: ricerca, formazione, consulenza.
Promuovere
la formazione degli operatori dell’AKIS.
Incentivare
le relazioni del sistema con la Società civile e le sue istanze.
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