VINO/Etna: alla 44/a ViniMilo
il Master of wine siciliano
Pietro Russo per parlare dell’exploit dei bianchi
dell’Etna e del boom dell’Etna Bianco Superiore prodotto solo a Milo (+214% in
quattro anni). Cresce la presenza di
etichette internazionali: in degustazione vini da Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Sudafrica e varie regioni
d’Europa
Dal 26 agosto all’8 settembre torna a Milo la più antica e longeva manifestazione siciliana dedicata ai vini del vulcano che riunisce per
quindici giorni esperti da tutta Italia per individuare strategie e progetti
di sviluppo. Il sindaco Alfio Cosentino:
“Con il Master of Wine Pietro Russo parleremo
dell’exploit dell’Etna
Bianco Superiore di Milo”
A Milo, dal
26 agosto e fino all’8 settembre, è tempo di ViniMilo, la storica manifestazione giunta quest’anno alla 44/a edizione
con la formula ibrida per wine expert e wine lovers. Incontri
infrasettimanali per gli addetti ai lavori: con dibattiti, confronti e wine tasting pensati per grandi e piccoli
produttori, enologi, docenti e ricercatori universitari, sommelier e assaggiatori; nei weekend la festa in
piazza Belvedere con l’evento “pop” per il grande pubblico. Di scena saranno le eccellenze
agroalimentari siciliane, prodotti bio e Km zero, presidi Slow Food, piccoli
artigiani custodi di mestieri antichi.
Soprattutto, attesissime dai wine lovers,
le due postazioni dei
banchi assaggi. Al piano terra l’ ”Enoteca all’aperto” con oltre 160 etichette dell’Etna e della Sicilia, spazio curato
dall’associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna con la guida dei sommelier Ais e degli
assaggiatori Onav; sulla terrazza del Municipio, torna “In alto i calici”, angolo
dedicato alla conoscenza dei vini prodotti a Milo e raccontati dagli stessi
produttori: dall’Etna Bianco
Superiore Doc, ai rossi, i rosati e gli spumanti prodotti fra le colline
carezzate dalla brezza del mare.
La manifestazione è
organizzata dal Comune di Milo,
sindaco Alfio Cosentino, e dalla Proloco, presidente Alfredo
Cavallaro, con il sostegno dell’Assessorato
regionale all’Agricoltura, guidato dal neo assessore Salvatore Barbagallo (presente il pomeriggio di sabato 31 agosto), dell’Assessorato
al Turismo e Spettacolo e con la collaborazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino
e dell’Olio). L’edizione 2024 si inquadra fra le iniziative che vedranno la
Sicilia “Regione europea della gastronomia 2025”, prima in Italia a ricevere
il prestigioso riconoscimento dell’Igcat (International Institute of gastronomy, culture,
arts and tourism).
Fra le novità di quest’anno, grazie alla collaborazione con l’IRVO, diretto
da Gaetano Aprile, ViniMilo ospiterà una personalità di
assoluto rilievo nell’industria del vino internazionale. Si tratta dell’enologo Piero Russo, il Master of Wine (massimo titolo di esperto
di vini assegnato dall’omonimo
istituto britannico) che il 27 e il 28 agosto parteciperà a una serie di
incontri sulla viticoltura nell’isola e condurrà due masterclass. Russo,
38 anni, originario di Marsala, è il terzo
italiano a conquistare il titolo (primo nella categoria
degli enologi), dimostrando eccellenti competenze nel campo della viticoltura, della comunicazione e dell’economia.
“Una presenza
prestigiosa, quella di Pietro Russo – spiega il sindaco Alfio Cosentino – che qui a ViniMilo incontrerà produttori e addetti
ai lavori portando
il suo contributo di esperto
internazionale. Con lui ragioneremo anche sull’andamento della produzione in Sicilia e in particolare sull’Etna dove, come ha documentato il Consorzio Etna Doc, stiamo assistendo al “rincorsa” dei bianchi sui rossi. Anche a Milo, dove l’Etna Bianco Superiore
tra in quattro anni, tra il
2019 e il 2023, ha registrato un +214% di ettolitri imbottigliati (da 404
nel 2019 a 1.270 nel 2023). Un aumento di produzione, di impianti ed ettari rivendicati al Consorzio, che incide positivamente anche sul paesaggio: il
territorio ne guadagna in valore economico, ambientale e sociale. Mentre sabato 31 agosto,
per l’inaugurazione degli stand in piazza, avremo con noi Salvatore
Barbagallo, neo assessore regionale all’agricoltura: una presenza
importantissima per parlare delle
numerose emergenze del settore in Sicilia”.
Partner
dell’edizione 2024 sono le aziende: Barone di Villagrande, Benanti, Iuppa,
Maugeri, Tenute di Nuna e Trovato 1929. Il programma è consultabile sul sito www.vinimilo.it
Le 24 Cantine di Milo
(dato aggiornato al 2024)
Nel 2024 sono diventate 24 le cantine
di Milo che rivendicano produzioni Etna Doc. Sono: Azienda Agricola
A Massara, Azienda
Agricola Alfio Cosentino, Azienda Agricola Crasà – SRC, Azienda Agricola
Gaetano Russo, Azienda
Agricola Giuseppe Lazzaro,
Azienda Agricola Raciti Sebastiano,
Barone Di Villagrande, Benanti Viticoltori, Calcagno Vini, Cantine Di Nessuno,
Cantine Edomè, Cantine Iuppa, Cedric Perraud, Eredi Di Maio, Federico Curtaz,
I Custodi delle Vigne dell'Etna, I Vigneri di Salvo Foti,
Maugeri, Pietradolce, Sive Natura, Tenuta di Fessina, Tenute Di Nuna, Terre
di Costantino (new entry 2024), Tre.Mi.La.
GLI APPUNTAMENTI DI VINIMILO 2024
Fra gli
appuntamenti di ViniMilo 2024, oltre alle consuete degustazioni guidate dai
sommelier Ais, Fis, Fisar, dagli
assaggiatori Onav e Apo (olio evo) e da Assovini Sicilia, si segnalano gli
incontri curati da alcuni produttori, partner della
manifestazione
Masterclass del “Master of wine” Pietro
Russo su “Vini affinati in legno” e i “Bianchi dell’Etna” Sarà Pietro Russo a condurre martedì
27/8 la masterclass che, dalla Francia
alla Sicilia, racconterà le produzioni affinate
in legno con le barriques: un itinerario eno-sensoriale che include le regioni Friuli,
Toscana, Marche e Campania. Caffarelli
& Co SRL presenta le Tonnellerie Berthomieu- Ermitage e La Grange. L’indomani, mercoledì 28/8, l’attenzione del master of wine Pietro
Russo sarà concentrata sui Bianchi dell’Etna
e un excursus fra le produzioni dei vari versanti
(ore 18.30, introdotto alle 17.30 da un dibattito
sul tema che coinvolgerà il Consorzio Etna Doc (con il direttore Maurizio Lunetta) e l’IRVO
(con il direttore Gaetano Aprile).
Gli
appuntamenti delle cantine di Milo [Barone di
Villagrande/Benanti/Iuppa/Maugeri] In degustazione vini d’oltreoceano: dagli States, dall’Australia e dal Sudafrica.
Sono quattro le cantine di
Milo che propongono approfondimenti per questa edizione 2024. Inizia venerdì 30/9 la
storica azienda Barone di Villagrande, la
più antica del territorio, che
ospita una cena con un menù pensato
per esaltare vini provenienti da territori vulcanici ed estremi come le Azzorre,
la Nuova Zelanda, l’isola di Santorini in Grecia, ma anche dagli USA,
da Alsazia, Ungheria e da varie regioni d’Italia.
A seguire Maugeri lunedì 2/9 con
“Bianco su nero”, comparata fra i “vulcanici” dell’Etna e dei Campi Flegrei, territori
dal suolo vulcanico fra loro strettamente collegati: a cura di Giampaolo
Gravina con il supporto tecnico di Emiliano
Falsini (enologo e produttore) e i racconti di Nicola Carlevaris di Versanti Magazine.
Arrivano anche
dall’Australia e dal Sudafrica i vini della proposta di Benanti che il 5/9 per la tradizionale masterclass sui “L’Etna e i
grandi bianchi” sfoggia un banco assaggi da “giro del mondo” con ben 14 etichette. Oltre ai Paesi già citati anche Francia (Loira, Chablis, Beaune/Meursault), Germania (Nahe) e la Sicilia con l’Etna con
4 cantine. Chiude Iuppa (06/09) che nella terrazza
del nuovo wine bar di Milo – enoteca nel cuore del paese con una ricca antologia
di vini dell’Etna - proporrà una selezione di vini del territorio “alternativi”
all’Etna Bianco Superiore. Conducono Ugo
Nicosia, sommelier della stessa azienda, e il wine expert Brandon Tokash (con
ospiti a sorpresa).
Le degustazioni Ais/Fis/Fisar/Assovini Sicilia/Onav Catania
Si inizia con AIS Sicilia il 26 Agosto, con la 4°
edizione de "Il carricante di Milo e l'Etna Bianco superiore": quarto appuntamento dedicato al vitigno
autoctono etneo del quale AIS segue il percorso
di evoluzione. La degustazione di 20 etichette di 20 aziende produttrici a Milo
sarà preceduta da una riflessione su biodiversità e sostenibilità del carricante che vedrà la partecipazione,
tra gli altri, del Consorzio Etna Doc, di AIS Sicilia e della Strada del vino e
dei sapori dell’Etna. Bollicine
di scena 1/9 per una degustazione alla cieca di spumanti siciliani e italiani:
6 Etna da nerello mascalese
e 6 italiane. Conclude il ciclo di incontri AIS quello dedicato
alle produzioni di
Montefiascone, nella Tuscia, in provincia di Viterbo, il 7/9 con la
partecipazione del giornalista enogastronomico Carlo Zucchetti.
Giovedì 29/8 Assovini Sicilia si racconta. In
occasione dei primi 25 anni di attività propone una masterclass condotta da Francesco
Pensovecchio, direttore Wine in Sicily, con la collaborazione di Liliana Rosano, responsabile comunicazione Assovini Sicilia.
Mentre Onav Catania sabato 31/08, con il
coordinamento di Danilo Trapanotto,
ha in programma una esclusiva degustazione di 6 annate di Soave Classico Salvarenza di
Gini 2012, 2014, 2015, 2018, 2019 e
2021, alla presenza del Presidente Nazionale Vito Intini. In serata la consegna dei diplomi.
Sabato 7/9 il
vitigno carricante, esplorato attraverso cinque etichette provenienti da
altrettanti versanti e territori dell’Etna, sarà il tema della degustazione FISAR (Federazione Italiana Sommelier
Albergatori e Ristoratori) coordinata da Antonella
Carbone e da Francesco Currò. A condurre
saranno due enologi,
Maria Carella (Cantine Nicosia)
e Marco Nicolosi (titolare dell'azienda Barone di
Villagrande).
Si chiude
domenica 8/9 con la letteratura e l’omaggio di FIS a Mario Soldati, a
venticinque anni dalla scomparsa
dello scrittore e pioniere del giornalismo enogastronomico. Sul banco assaggi Piemonte e Sicilia con l’Etna Bianco
Superiore Doc e l’Erbaluce con il Caluso Docg. A cura di Agata Arancio e Paolo Di Caro (vice
presidente e presidente
FIS) in dialogo con Daniele Lucca,
ideatore di un progetto di
comunicazione dedicato ai vignaioli. In abbinamento una ricetta gourmet di
Katia Sicari.
Il Laboratorio del gusto di Slow Food e gli oli extravergine d’oliva di APO
Per il
laboratorio del gusto Slow Food coordinato da Anastasia De Luca ospiterà formaggi, pani, salumi, legumi, dolci, oli e vini da varie regioni
d’Italia e sul tema “Madre Terra” parlerà
di allevamenti sostenibili e
della proposta di presidio per la farina siciliana maiorca (Centro Servizi 3/9). L’olio EVO sarà di scena il 4/9 con
APO Catania e un excursus fra olii siciliani, etnei e italiani: con “Dal Vulcano al Barocco con un occhio al resto d’Italia”. Per esplorare le espressioni di regioni e territori, ognuno con la propria
identità e biodiversità.
I vitigni gioiello italiani e il “Progetto Ritorno” sui vitigni reliquia dell’Etna
Tornano i “vitigni gioiello”
con il progetto GRASPO (Gruppo
di Ricerca Ampelografica per la Salvaguardia e la Preservazione
dell’Originalità e biodiversità viticola) e la collaborazione dell’IRVO (Istituto
Regionale del Vino e dell’Olio). Il 29/8 interventi dei responsabili GRASPO - Aldo
Lorenzoni, Luigino Bertolazzi e Ivano Asperti e Danilo Trapanotto (ONAV Catania) e un banco assaggi da nove regioni italiane. L’indomani (30/08) si parlerà
del progetto “Ritorno” sui vitigni reliquia
dell’Etna come Zzinneuro, Terribile, Madama bianca
e nera, Barbarossa, Virdisi, Vispara, Moscatella
nera, cultivar al centro di studi e sperimentazioni per verificare la resilienza
ai periodi siccitosi come quello
attuale. Interventi di Mariagrazia
Barbagallo (AIS Catania); Paolo
Pennisi (AIS Jonico Etnea); Elisabetta Nicolosi (Unict) Salvatore Sparla (IRVO); Maurizio Lunetta (Consorzio Etna DOC); Aldo Lorenzoni
e Luigi Bertolazzi (GRASPO); Edoardo Ventimiglia, SASSOTONDO. Conduce il
giornalista Turi Caggegi.
Strada del Vino e dei Sapori
dell’Etna: l’Enoteca all’aperto e il convegno
su AI
Oltre 160 etichette ai banchi d’assaggio dell’Enoteca
all’aperto che, nei due weekend di Vinimilo 2024,
saranno gestiti dai sommelier Ais Sicilia e dagli assaggiatori Onav Catania.
Ampia scelta fra i prodotti di 72
aziende dell’Etna: di cui 55 Rossi, 50 bianchi, 10 Etna Bianco Superiore DOC di
Milo, 25 rosati e 20 spumanti.
Presente anche quest’anno la Strada del Vino del Val di Noto con 21 aziende tra bianchi, rossi, rosati e
vini passiti.
Sempre SdV organizza
un incontro sull’intelligenza artificiale (6/9) e le sue proiezioni nella viticoltura
(sensori, droni e algoritmi monitorano i vigneti e danno utili informazioni per
gestire la vendemmia) e nell’enoturismo (gestione
intelligente dei percorsi,
sostenibilità ambientale e conservazione delle tradizioni locali).
Con la presidente Gina Russo e la direttrice Marika Mannino, interverranno Giovanni Giuffrida (CEO Neodata); Luciano de Franco (CEO Paradigma); Simone
Di Stefano (Innovation Manager esperto in trasformazione digitale ed open
Innovation). Modera la giornalista Maria Bella. In chiusura banco assaggi
di olii e pane a cura del Consorzio Monte
Etna DOP
La sicurezza sul lavoro in campo agricolo
Un focus sulla sicurezza sul lavoro in campo agricolo
sarà il tema dell’appuntamento con l’ente bilaterale
Ebat Ciala di Catania che riunisce
le più importanti sigle sindacali e imprenditoriali del settore (31/08).
Il premio all’’etichetta più bella
Domenica 01/09
la premiazione della più bella etichetta di vini e spumanti bianchi, prima
edizione del concorso “ViniMilo Design International Competition Giovanni Casella” bandito
dalla Proloco di Milo e intitolato al
fondatore di Vinimilo. Un altro premio, alla memoria di Mario Grimaldi, animatore
delle attività legate alla cultura del vino dell’Etna e del “bere ragionato”,
sarà assegnato dal Circolo Enofili
Etnei.
Weekend con Enoteca all’aperto, Isola del Gusto e la terrazza al tramonto con “In alto i calici”
Nei due weekend
la piazza principale
di Milo e i vicoli del centro ospitano prodotti
tipici, bio e a KM zero; presidi
Slow Food; artigiani
e hobbisti. Per l’Isola del gusto decine di stand con street
food e ricette della tradizione siciliana. Per i winelovers due tappe: la consueta Enoteca all’aperto con oltre 160 etichette e, ospiti, i vini del Val di Noto per degustazioni guidate da sommelier
Ais e assaggiatori ONAV. Grande attesa per “In alto i calici”, banco assaggio dedicato alle produzioni
di Etna Bianco Superiore Doc (EBS) di Milo e che torna per il secondo
anno sulla terrazza panoramica del Municipio dove dalle prime ore del tramonto sarà di scena l’EBS insieme con rossi e rosati del territorio. Come sempre sono a disposizione i calici di vetro con tracolla portabicchiere (con cauzione) e i gettoni in terracotta per l’acquisto
dei vini.
Artigiani
e hobbisti nei due weekend
Decine, fra artigiani
e hobbisti che nei due weekend popoleranno il centro storico di Milo insieme con l’Isola del Gusto
e l’Enoteca all’aperto. Orari: sabato dalle 18 alle 24; domenica dalle 10 alle 24.