giovedì 30 maggio 2024

Sicilia, Innovation Day 2024

 

Dario Cartabellotta  “finanziati progetti per quasi 60 milioni, l'Europa ci paga per stare insieme, ora dobbiamo essere capaci di disseminare i risultati raggiunti in ogni angolo della nostra regione"   
Per fare il punto su come stia procedendo l’innovazione in agricoltura, pubblica amministrazione regionale, dirigenti della Commissione Ue, Università, associazioni e imprenditori si sono dati appuntamento a Catania per il Sicilia Innovation Day 2024. Per affrontare le nuove sfide  l’Assessorato ha finanziato diversi progetti  – dichiara Dario Cartabellotta – sono progetti che hanno messo assieme il mondo delle Università con quello delle imprese. Tutti i progetti di ricerca d’innovazione sono mirati all’economia circolare, al risparmio idrico, alle strategie per sfuggire dalle tante criticità del settore primario.

 Oltre 350 partecipanti al Sicilia Innovation Day 2024 di Catania è stato l’occasione per accendere i riflettori su tutte le iniziative progettuali finanziate, che sono state presentate dall’Autorità di Gestione del PSR, insieme al mondo accademico, scientifico e imprenditoriale regionale. L’incontro è stato un importate evento di studio e divulgazione dedicato all’approfondimento dei processi di trasferimento dell’innovazione nei diversi ambiti strategici del setto re agricolo e rurale della Sicilia, con particolare riguardo alle seguenti tematiche: – cambiamenti climatici e risorse idriche – agro-biodiversità ed economia circolare – innovazioni di processo e di prodotto per le coltivazioni arboree ed erbacee – innovazioni di processo e di prodotto per gli allevamenti zootecnici – innovazioni tecnologiche e precision farming per la gestione smart delle aziende.

Gli imprenditori presenti hanno condiviso le loro esperienze e i risultati ottenuti grazie ai finanziamenti del PSR, dimostrando l’efficacia delle politiche di supporto regionali nel promuovere lo sviluppo rurale e l’innovazione. Durante la giornata, si sono susseguiti interventi e presentazioni che hanno illustrato i vari progetti in corso.  L’incontro si è sviolto al Polo Bioscientifico dell’Università di Catania. Tra i relatori ricordiamo  Dario Cartabellotta (Dirigente Generale Dipartimento Agricoltura, Regione Siciliana) Nino Drago Dirigente AAF   Salvatore Barbagallo (Università di Catania),  Francesco Sottile (Università di Palermo), Alessandra Gentile (Università di Catania), Giancarlo Polizzi (Università di Catania), Salvatore Luciano Cosentino (Università di Catania), Pietro Catania (Università di Palermo), Baldassare Portolano (Università di Palermo),  Anna Vagnozzi (Crea Roma),  Leonardo Nicolia (D.G. AGRI Commissione UE), Vincenzo Russo (D.G. AGRI Commissione UE)  .

martedì 28 maggio 2024

ENOGASTRONOMIA E MUSICA A SANT'AGATA DI MILITELLO

 SCHITICCHIO” RITORNA IL 2 GIUGNO: 

 

Il 2 giugno 2024, il comune di Sant'Agata di Militello, situato sulla splendida costa settentrionale della Sicilia, ospiterà la terza edizione di "Schiticchio – 2 Giugno". L’evento, che inizia alle ore 16:00 e si estende fino a mezzanotte, rappresenta una vibrante celebrazione della cultura enogastronomica locale, intrecciando sapori tradizionali, musica e intrattenimento in una formula di street food capace di catturare e deliziare tutti i sensi.



"Schiticchio" è molto più di una semplice manifestazione gastronomica: è un’occasione per celebrare l’identità e la cultura di Sant'Agata di Militello, riscoprendo e valorizzando le tradizioni attraverso il cibo, la musica e la convivialità.

Uno degli aspetti più significativi di "Schiticchio" è il forte coinvolgimento della comunità locale. L’evento, infatti, vede la partecipazione attiva di produttori e ristoratori del territorio, che avranno l’opportunità di presentare i propri prodotti, contribuendo così alla promozione e allo sviluppo economico della zona.

L’evento è organizzato dall’Associazione K EVENTS di Sant’Agata di Militello, con il supporto del Comune di Sant’Agata di Militello e dell’Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana.

Origini e Intenti della Manifestazione

La manifestazione nasce con un obiettivo chiaro e ambizioso: valorizzare il territorio di Sant'Agata di Militello e delle aree circostanti attraverso un viaggio gastronomico che esalta le eccellenze culinarie siciliane.

Il nome stesso dell'evento richiama un termine dialettale che evoca convivialità e condivisione, riflettendo la natura sociale e festosa dell'iniziativa. In un contesto storico e naturale di straordinaria bellezza, "Schiticchio" vuole essere un punto di incontro tra tradizione e innovazione, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e indimenticabile. Una festa dei sensi e dello spirito, dove ogni visitatore potrà sentirsi parte di una comunità accogliente e vibrante.

Percorsi Enogastronomici

Il cuore pulsante di "Schiticchio" è rappresentato dai percorsi enogastronomici, pensati per offrire un’ampia varietà di specialità locali in una formula street food che permette di gustare i piatti tipici mentre si passeggia sul lungomare. Spazio anche ai dolci, ai vini siciliani e alle birre artigianali.

Intrattenimento Musicale

"Schiticchio" ha saputo conquistare, fin dalla sua prima edizione, il cuore di migliaia di persone, attirando una folla crescente di visitatori ogni anno. Sul palco allestito per l'occasione, si alterneranno gruppi musicali e DJ che suoneranno dal vivo, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente. La selezione musicale spazierà tra diversi generi, dal folk siciliano alla musica pop e rock, fino ad arrivare a ritmi più contemporanei e dance.

Quest'anno, avremo l’onore di ospitare il celebre DJ Andrea Damante, che di recente si è esibito anche a Las Vegas. La sua presenza promette di portare un’ulteriore ondata di entusiasmo e spettacolarità all'evento.

Accessibilità e Informazioni Utili

L’accesso a "Schiticchio" è gratuito e l’evento è stato progettato per essere accessibile a tutti, anche per le persone con disabilità. Per facilitare l’afflusso dei visitatori, sono state predisposte anche delle navette dai principali comuni limitrofi. Inoltre, lungo il percorso della manifestazione saranno presenti punti informativi dove sarà possibile ricevere dettagli sugli stand gastronomici, il programma degli spettacoli e le attività collaterali.

 

 

lunedì 27 maggio 2024

Un Mare di Sapori

 

L’Associazione Vivi San Giorgio con il patrocinio del Comune Di Gioiosa Marea e il sostegno dell'Assessorato Regionale dell’Agricoltura organizza nei giorni 31 maggio, 1 e 2 giugno la III edizione della manifestazione Un Mare di Sapori.

Si tratta di un progetto di valorizzazione dei prodotti agricoli ed agroalimentari identitari della Sicilia, che ha ottenuto l'importante riconoscimento di Regione Europea della Gastronomia 2025.



Un’esplosione di buon cibo, buona musica e sano divertimento.

Parcheggio gratuito, ampi spazi ombreggiati e area luna park per i più piccoli!

Con questi ingredienti San Giorgio si prepara ad accogliervi in un clima di festa e spensieratezza.

Granita, panozzo integrale con mortadella di suino nero dei Nebrodi, crespelle di erbe selvatiche, pane ai cereali con porchetta di suino nero dei Nebrodi, acciughe a beccafico, arancini ... sono solo alcune delle eccellenze culinarie che potrai assaporare e apprezzare durante la manifestazione!

Il blu del mare e il verde della pineta fanno da cornice a questo evento unico.

Non perderti questo appuntamento, goditi il momento, vivi questa meravigliosa esperienza!

Vi aspettiamo nei giorni 31 maggio e 1 giugno dalle 18 alle 24 e giorno 2 giugno dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 24!

Un mare di sapori! Fish food e non solo…

Investimenti immateriali volano dello sviluppo


 Il trasferimento dell'innovazione  nel sistema agroalimentare siciliano si rinnovano e rafforzano grazie alle iniziative di sostegno del Dipartimento Agricoltura dell'Assessorato dell'Agricoltura della Regione Siciliana, abilmente diretto dal DG Dario Cartabellotta  

 



Anche  AgriPiù periodico del Il Sole24Ore  si è occupato della Sicilia  AgriPiù


All'interno di questo contesto le comunità locali, ed in particolare quelle delle aree rurali, possono svolgere un ruolo rilevante per l'economia del territorio di riferimento attraverso l’introduzione e il recupero di modelli produttivi e di pratiche tradizionali in grado di diventare elemento di innovazione e di cambiamento delle comunità agricole.
Negli ultimi anni si sta rafforzando sempre di più il dialogo tra ricerca scientifica e territorio in materia di agricoltura, agro-alimentare e sviluppo rurale, ed uno degli obiettivi più importanti è certamente quello di coniugare la dimensione regionale con quella internazionale e dell’Unione Europea.

Dei 30   progetti nazionali  europei selezionati recentemente in Portogallo all'EIP AgriInnovation Awards, e tra i sette progetti italiani scelti, ben 2 sono quelli che portano la firma della Regione Siciliana a conferma dell'ottimo lavoro di squadra  compiuto con la regia dell’ Assessorato all’Agricoltura 

Si tratta di:

·  INPOSA - Innovazione nel pomodoro e sostenibilità in agricoltura ( Category Sustainable management of natural resources in farming practices)

· OG FICO Project EbioScart (Category Business models in supply chains)

Il progetto IN.PO.SA INnovazione nel POmodoro e Sostenibilità in Agricoltura si propone il miglioramento delle condizioni socio-economiche ed ambientali dei territori interessati dalla coltura dei pomodori in Sicilia.
In particolare, l’iniziativa, che si basa sui risvolti pratici e sulle applicazioni concrete in campo agricolo ed agroalimentare di una invenzione di cucina molecolare già brevettata dallo Chef Alex Mangano, ha come finalità l’adozione e la diffusione di nuove procedure nella produzione e nella trasformazione del pomodoro in grado sia di migliorarne la redditività economica e la sostenibilità ambientale, sia di ampliarne i mercati di sbocco.

Attraverso l’attuazione del progetto INPOSA s’introducono inoltre importanti innovazioni di prodotto nel comparto agricolo e di processo nel comparto agroalimentare regionale adottando ed applicando una specifica invenzione di cucina molecolare.
Si tratta del Brevetto per invenzione industriale denominato Pomodoro Pelato Dorato.  

Sperimentando la lavorazione del pomodoro nella fase dell’invaiatura (appena dorato), lo Chef ha creato un nuovo prodotto, radicalmente diverso per consistenza, colore, gusto e profumo da quello rosso tradizionale.
Il nuovo alimento si contraddistingue per il colore giallo oro, per il profumo molto intenso, per il gusto più delicato, morbido e vellutato ed infine per la consistenza. Caratteristiche che aprono al nuovo pomodoro nuove ed importanti prospettive non solo sull’ampio mercato dei consumatori finali ma anche all’interno della cucina italiana, prestandosi ad essere utilizzato per un numero ben più ampio di pietanze, dagli antipasti ai dolci e perfino, per realizzare nuove salse madri.

Il Progetto  OG FICO è invece volto alla valorizzazione e al riutilizzo dei sottoprodotti e   degli scarti delle produzioni siciliane di Opuntia Ficus-indica, anche con l’utilizzo di fonti di energie rinnovabili per una bioeconomia.
Il progetto nasce dalla sfida che si sono intestati un gruppo di condizionatori agricoli che hanno intuito che i diversi prodotti che si possono ricavare dalla pianta di ficodindia, possono conquistare sul mercato margini di guadagno veramente interessanti.

 
Le attività dei GO finanziati dall'Assessorato Agricoltura, verranno  presentate  presso l'Università di Catania nell'nell’ambito  di Sicilia Innovation Day 2024 “Il trasferimento delle innovazioni in Agricoltura” con un convegno dedicato e una sessione poster, con relativo spazio espositivo, il prossimo 30 maggio


AKIS: Come e quando innovare

La Rete Rurale Nazionale, nell’ambito delle attività per il Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione per l’Agricoltura (AKIS), intende promuovere l’impiego dei Sistemi di Supporto alle Decisioni (SSD) che possono essere di ausilio ai consulenti, ai formatori e agli addetti AKIS per proporre le innovazioni a imprese e territori rurali.

Il Portale Innovarurale (www.innovarurale.it) ospiterà un catalogo con la descrizione di alcuni SSD selezionati tra quelli messi a disposizione da strutture pubbliche e/o liberamente disponibili e attinenti ai temi prioritari della PAC 2023-2027, soprattutto con riferimento all’attività di consulenza alle imprese (art.15 del Reg. UE 2115/2021). Per promuoverne la conoscenza e l’utilizzo, questi strumenti saranno presentati nell’ambito di un ciclo di brevi webinar dal titolo “Come e quando innovare: strumenti a supporto delle scelte”. 
EvaInnova, una Web App realizzata dal CREA-PB in collaborazione con il CONAF per la valutazione della sostenibilità economica, finanziaria, ambientale e sociale di investimenti innovativi in agricoltura al servizio di tecnici, consulenti e imprenditori. Durante il webinar ne sono state illustrate le principali funzionalità con brevi dimostrazioni. Alla presentazione è seguita una discussione da cui è emersa l'importanza di questo tipo di strumenti nel pianificare gli investimenti.

media innovarurale  


Tra gli interventi Renato Ferretti, Vice presidente CONAF Anna Vagnozzi,CREA-Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia   Andrea Bonfiglio,CREA-Centro diricerca Politiche e Bioeconomia


VIDEO
 

sabato 25 maggio 2024

Note di Gusto… tra le stelle

                                                             Gianna Bozzali

Cena evento, unico nel suo genere, al ristorante Spirito Mediterraneo del Pietre Nere Resort a Modica. Sei chef si ritroveranno insieme per esaltare i prodotti a marchio QS della Regione Sicilia. A firmare l’iniziativa, in programma per venerdì 7 giugno, è la prestigiosa associazione Euro-Toques Italia.

 


Esaltare in cucina, attraverso tecnica ed estro, i prodotti che godono del marchio QS - Qualità Sicura- della Regione Sicilia. Sarà questo l’obiettivo dell’evento “Note di Gusto…tra le stelle”, in programma il prossimo 7 giugno, a partire dalle 20.30, al ristorante Spirito Mediterraneo, sito all’interno del Pietre Nere Resort di Modica. A firmare la cena, rappresentata da sei portate più gli amuse-bouche che saranno serviti a bordo piscina, sarà la prestigiosa associazione Euro-Toques Italia. Ben sei gli chef che arriveranno da diverse parti d’Italia con in testa il presidente di Euro-Toques International, lo Chef Enrico Derflingher, che condividerà con i colleghi la propria filosofia di cucina nel rispetto della tradizione gastronomica e con l’utilizzo esclusivo di prodotti a marchio QS – Qualità Sicura Garantita – della Regione Sicilia.  Si tratta di un marchio, di cui si fregiano alcune aziende siciliane, che garantisce una qualità superiore dei prodotti agroalimentari, ottenuti mediante l'adozione e il rispetto dei disciplinari di produzione e certificati da organismi di controllo indipendenti.

 


Gli Chef protagonisti di Note di Gusto

Accanto al patron di casa, lo chef Claudio Ruta del ristorante Spirito Mediterraneo, e ad Enrico Derflingher, presidente di Euro-Toques International, vi saranno gli chef Giovanni Porretto, consigliere del direttivo nazionale e chef dell’Hotel Hermitage a Cervinia, Natale Di Maria, delegato regionale e chef patron di Villa Boscogrande di Palermo, Cristian Benvenuto chef patron del ristorante “La Filanda” nel centro di Macherio nonché lo chef stellato, originario della Valtellina, Gianni Tarabini del ristorante Le Preséf dell’azienda agricola La Fiorida,

 

L’associazione Euro-Toques

Euro-Toques, così come indicato dal presidente della Commissione Europea, Jacques Delors, è un’associazione nata per la difesa della qualità degli alimenti in ogni nazione e la valorizzazione dei piccoli produttori. Principio cardine è “garantire un cibo buono e sano ai cittadini europei”. L’associazione, infatti, fondata nel 1986 su iniziativa degli Chef Paul Bocuse e Pierre Romeyer in seguito al confronto con i colleghi europei, tra cui Gualtiero Marchesi, si è sempre impegnata per fronteggiare i problemi della ristorazione. I Paesi europei membri sono 20 e associano complessivamente oltre 2.500 cuochi. La sede Internazionale è da sempre a Bruxelles, dove l’Associazione lavora a stretto contatto con il Parlamento Europeo.

 


La serata Note di Gusto

 . Per informazioni o per prenotare il proprio posto è necessaria la prenotazione chiamando al numero 0932.753051.

 

 

 

 

 

WORLD YOUNG CHEF AWARD 2024


SELEZIONE DI CANDIDATI PER LA CREAZIONE DI UNA SHORT LIST PER IL WORLD YOUNG CHEF AWARD 2024, CONCORSO PROMOSSO DA IGCAT (ISTITUTO PER LA GASTRONOMIA, CULTURA, ARTE E TURISMO)

Il Dipartimento Agricoltura informa che è avviata la procedura di evidenza pubblica per la selezione di un candidato per la partecipazione alla competizione “European Young Chef Award 2024”, che segnerà l'ingresso della Regione Siciliana come European Region of Gastronomy 2025.

 

La procedura creera’ una short list di dieci candidati dalla quale si individuerà , a margine di una prova tecnica, il candidato ufficiale per la Sicilia che parteciperà alla competizione European Young Chef Award 2024 che si svolgerà a Giarre (CT) il 28 -29  novembre 2024 e dove i candidati, provenienti da dodici differenti paesi, avranno l'opportunità di dimostrare le loro abilità culinarie e creatività nella preparazione di piatti tradizionali siciliani, utilizzando ingredienti locali e rispettando l’identità culinaria regionale.

I requisiti per partecipare alla presente selezione dei candidati, sono i seguenti:

  • Essere residenti in Sicilia
  • Essere diplomati in un Istituto Alberghiero Siciliano
  • Avere conseguito il diploma anzidetto con il massimo dei voti
  • Possedere un'esperienza lavorativa nel settore della ristorazione inferiore a un anno.
  • Fluente conoscenza della lingua inglese.

Gli interessati a partecipare sono invitati a inviare il proprio curriculum vitae unitamente ad una lettera di presentazione entro il 30 giugno 2024 all'indirizzo agri.direzione@regione.sicilia.it

BANDO

european young chef award

 

venerdì 24 maggio 2024

Amore per la Carne

 

            "Amore per la Carne", il prossimo 28 maggio avrà luogo un evento unico dedicato alla celebrazione e alla promozione della carne certificata 100% siciliana, presso la Macelleria Sparacello. Corso dei 1000 921 E, Dalle 14.30.

L'evento "Amore per la Carne" nasce con l'obiettivo di valorizzare la produzione locale di carne certificata, un settore che rappresenta non solo un'eccellenza gastronomica, ma anche un pilastro importante dell'economia agricola siciliana.
La carne autoctona siciliana, prodotta da razze bovine come la Modicana e la Cinisara, rappresenta un elemento di alta qualità della produzione agricola siciliana. Queste razze sono allevate in modo tradizionale,
spesso al pascolo, il che conferisce alla carne un sapore distintivo e una maggiore tenerezza. Inoltre, la carne autoctona è strettamente legata al territorio e alla biodiversità siciliana, contribuendo alla sostenibilità e alla valorizzazione delle risorse locali.
Nel corso dell’evento sarà possibile prendere contatto con i principali tagli di carne scottona la fiorentina, il taglio pregiato della lombata; la costata; il filetto; e l'entrecôte, un taglio succoso e saporito ricavato tra le  costole e la lombata. Questi tagli sono apprezzati per la loro tenerezza e il sapore ricco.
Programma e Attività
L’evento prevede attività di degustazione di carne siciliana con elaborazione di pietanze tradizionali e nuove elaborazioni.
Avrà luogo una vera e propria degustazione Show Cooking che prevede la degustazione di alcune
preparazioni tradizionali rivisitate, come i classici Mangia e Bevi rivisitati al forno, o preparazioni
innovative come carni di Scottona associate con frutta tropicale.
L’evento prosegue sui social in quanto le preparazioni saranno raccontate nei giorni seguenti sui canali social.
Come Partecipare
L'ingresso all'evento è aperto al pubblico per prenotare contattare accademiaitalianagusto@gmail.com
Ufficio stampa Giovanni Callea 

Sapori Siciliani: Viaggio Gastronomico nelle Scuole di Sicilia

 

                       Maria Di Stefano


     Il progetto "Sapori Siciliani: Viaggio Gastronomico nelle Scuole di Sicilia" mira a promuovere un'educazione alimentare consapevole e a diffondere la cultura gastronomica siciliana tra i giovani studenti delle scuole della provincia di Siracusa. Riconoscendo la Sicilia come Regione europea della gastronomia 2025, unica regione in Italia ad aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento. L'iniziativa finanziata dal Dipartimento Agricoltura dell'Assessorato regionale all'Agricoltura, si propone di sensibilizzare i ragazzi sull'importanza del consumo sostenibile degli alimenti e dei prodotti agricoli, con un focus particolare sulla transizione verso abitudini alimentari sane.


La cucina mediterranea rappresenta l’espressione culinaria più antica e significativa della Sicilia, risalente all’antichità e profondamente radicata nelle vicende storiche, culturali e religiose dell’Isola. Già dall'epoca dell'Antica Grecia, la Sicilia ha sviluppato uno stile unico di abitudini culinarie, arricchitosi nel corso dei secoli di nuovi sapori e piatti, seguendo le evoluzioni storiche dell'Isola mediterranea. La cucina mediterranea siciliana si distingue per la sua ricchezza e diversità, raccogliendo contributi e influenze di varie culture che si sono stabilite sull'Isola nel corso dei millenni. Questa tradizione gastronomica è stata tramandata di generazione in generazione, diventando motivo di riconoscimento e identità per la Sicilia. Al giorno d'oggi, la cucina mediterranea è anche una forte attrazione turistica, con effetti che si riflettono anche sull'emigrazione dei siciliani all'estero. Tra le specialità più celebri e iconiche della cucina siciliana, troviamo la Cassata Siciliana, il Cannolo Siciliano, la Granita e gli Arancini. La Sicilia, nota come la terra delle arance, vanta terreni fertili che producono in abbondanza arance e limoni, insieme a spezie e piante aromatiche come origano, menta e rosmarino. Simboli culinari come il ficodindia, il pistacchio, le melanzane e le olive completano il panorama di questa straordinaria tradizione culinaria. Il progetto "Sapori Siciliani" si propone di portare nelle scuole della provincia di Siracusa un viaggio educativo e gustativo alla scoperta della ricca tradizione culinaria della Sicilia. Le attività progettuali prevedono di raggiungere i seguenti obiettivi: organizzare workshop e lezioni interattive per sensibilizzare gli studenti sull'importanza di un'alimentazione sana, equilibrata e sostenibile; approfondire i concetti di stagionalità, provenienza dei cibi e impatto ambientale delle scelte alimentari; presentare le specialità siciliane attraverso racconti sulle loro origini storiche, leggende e tradizioni locali; realizzare una guida informativa e didattica sulla cucina mediterranea siciliana, arricchita da ricette tradizionali, curiosità culinarie, consigli per un consumo consapevole e approfondimenti culturali legati alla storia e alla geografia della regione; distribuire la guida agli studenti e alle famiglie, con l'obiettivo di diffondere la conoscenza e l'apprezzamento della cucina locale. Gli studenti acquisiranno una conoscenza approfondita della cucina mediterranea siciliana, dei suoi ingredienti e delle tecniche di preparazione; si promuoveranno le abilità culinarie, la creatività e la consapevolezza alimentare tra i giovani; si diffonderà la cultura gastronomica locale e si sosterranno le produzioni agricole tradizionali; si approfondiranno i temi della sostenibilità ambientale legati alle scelte alimentari e alla produzione agricola. Attraverso questo progetto, si mira a trasmettere agli studenti non solo le delizie culinarie della Sicilia, ma anche l'importanza di preservare e valorizzare le tradizioni gastronomiche e agricole del territorio. La Sicilia vanta una ricca storia culinaria, intrecciata con le vicende storiche, culturali e religiose dell'isola, e tramandata di generazione in generazione. Questa cucina mediterranea, caratterizzata da sapori intensi, ingredienti freschi e una varietà di piatti unici, rappresenta un patrimonio culturale da proteggere e promuovere. Attraverso le lezioni, i workshop e le esperienze sul campo offerti da "Sapori Siciliani", gli studenti avranno l'opportunità di immergersi in questa cultura gastronomica millenaria. Saranno guidati alla scoperta delle ricette tradizionali, delle tecniche di preparazione tramandate di generazione in generazione e delle materie prime locali che conferiscono unicità ai piatti. Allo stesso tempo, saranno introdotti al concetto di stagionalità, sostenibilità e provenienza dei cibi, aprendo la porta a una maggiore consapevolezza alimentare. La valorizzazione delle tradizioni gastronomiche e agricole non è solo un modo per celebrare la storia e l'identità di un territorio, ma anche per promuovere uno stile di vita sano e sostenibile. Imparare a conoscere e apprezzare i prodotti locali, coltivati con metodi tradizionali e rispettosi dell'ambiente, può ispirare una maggiore consapevolezza nell'alimentazione e nelle scelte quotidiane. Inoltre, il progetto mira a sensibilizzare gli studenti sull'importanza della conservazione delle biodiversità, della tutela dell'ambiente e della promozione di pratiche agricole sostenibili. Conoscere il ciclo di produzione dei cibi, dalla terra alla tavola, può incoraggiare una maggiore attenzione verso il consumo responsabile e la riduzione degli sprechi alimentari. In definitiva, attraverso "Sapori Siciliani", si vuole trasmettere agli studenti non solo la passione per la buona cucina, ma anche un profondo rispetto per le radici culturali e agricole del territorio. Si spera che questa esperienza educativa contribuisca a formare cittadini consapevoli, capaci di apprezzare e preservare le ricchezze culinarie e ambientali della Sicilia per le generazioni a venire. Il progetto si svolgerà il 27 e 28 maggio nelle scuole di Avola, Rosolini e Pachino.

 

 

 

martedì 21 maggio 2024

L’Agroecologia in Sicilia, un modo di dire o di fare?

                                                                                                                                                           

Come tutti sanno in Sicilia i concetti  Green Deal e Farm to Fork  hanno sempre albergato, rappresentano un modus operandi che   ha visto insieme, il mondo della produzione, della ricerca, dei tecnici e della Pubblica Amministrazione, e perché non riconoscerlo anche della Politica,  lo dimostrano i tantissimi riconoscimenti che l’isola ha conquistato

Nel recente passato  il coordinamento Agroecologia della Sicilia, anima e voce Guido Bissanti, Agronomo lungimirante, ha prodotto, a partire dal 2017, una serie di incontri, convegni e documenti che hanno portato successivamente l’Assemblea Regionale della Sicilia alla discussione di alcuni disegni di legge ed, infine, alla emanazione della L.R. 29 luglio 2021, n. 21  Legge Regionale , la cosiddetta legge sull’Agroecologia che detta “Disposizioni in materia di agroecologia, di tutela della biodiversità e dei prodotti agricoli siciliani e di innovazione tecnologica in agricoltura. Norme in materia di concessioni demaniali marittime.”

 


La L.R. 29 luglio 2021, n. 21 è una norma che, per prima in Europa, non solo da seguito alle recenti indicazioni della FAO, per guidare la trasformazione dei sistemi agricoli, ma recepisce in maniera virtuosa la Strategia UE del Farm to Fork e la Strategia UE sulla Biodiversità.

Con questa norma si avvia un lungo ma necessario processo di conversione del sistema agroalimentare che mira a:

– ottimizzare le interazioni tra piante, animali, esseri umani e ambiente;

– aumentare la fertilità dei suoli;

– eliminare l’utilizzo di biocidi e sostanze agrotossiche;

– conservare la biodiversità e i paesaggi.

Questa norma, avviando la conversione dei sistemi agricoli verso l’agroecologia, permette di integrare gradualmente i valori ecologici e sociali nella progettazione e gestione dei sistemi agroalimentari ed, in definitiva, permette di rimettere gradualmente in sincronia il sistema agroalimentare con il sistema ecologico.

La L.R. 29 luglio 2021, n. 21 promuove, in sintesi:

a) la tutela della salute umana, dell’ambiente naturale, della biodiversità, degli ecosistemi e delle attività agricole;

b) il contrasto alla desertificazione, al rischio idrogeologico e agli incendi;

c) la tutela dei prodotti agricoli siciliani e di tutti i settori produttivi correlati;

d) un modello agro-silvo-pastorale conforme ai criteri dell’agroecologia;

e) un efficiente servizio di controlli e verifiche del settore agroalimentare.

Possiamo definire la legge n. 21 la prima Costituzione del modello Agroecologico in quanto, come correttamente va inquadrata questa disciplina, non si rivolge solo al modo di produrre ed ai sistemi agricoli ma anche alle connessioni con altri aspetti interconnessi.

Così all’art. 3 si pongono i Divieti di uso di biocidi in particolari aree del territorio regionale, come nei siti della Rete Natura 2000 o lungo i bordi di tutte le strade pubbliche e lungo i percorsi ferroviari, con le successive e conseguenti azioni di vigilanza al rispetto di tali divieti.

L’art. 5. prevede le attività a sostegno della transizione verso l’agroecologia.

L’art. 6 dispone delle norme per controlli e verifiche nelle importazioni e nelle produzioni, ponendo un innovativo sistema di certificazione della rispondenza delle merci provenienti dai Paesi extraeuropei ai criteri adottati in ambito Comunitario e quindi italiano.

L’art. 7 definisce le modalità per farsi riconoscere come Azienda agroecologica, riconoscimento che consente non solo a queste aziende di avere premialità all’interno del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) a partire dal 2023 (ai sensi dell’art. 8) ma di tracciare un solco importante sia nella stesura del prossimo PSR che in termini di attuazione degli ecoschemi e della prossima PAC.

Seguono, infine, alcune norme in materia di tutela sull’introduzione di specie aliene infestanti, di innovazione tecnologica in agricoltura ed in materia di ricerca applicata per lo sviluppo migliore della legge in questione.

Al di la dei principi contenuti in questa legge va sottolineato come questa norma apra un nuovo scenario in cui, gioco forza, dovranno confluire poi una serie di riforme dei sistemi sociali ed ecologici verso quel modello di Economia Circolare tanto importante per ridurre l’Impronta Ecologica sul nostro Pianeta.

La L.R. 21/2021 non è solo, come detto nelle premesse, una pietra miliare per la conversione agroecologica ma anche un nuovo modello di concertazione sociale per raggiungere quegli obiettivi che ci dovranno consentire di operare una vera transizione (o meglio conversione) ecologica.

domenica 19 maggio 2024

Modica, Schiuma 2024 31 maggio, 1-2 giugno

                                                               Gianna Bozzali 

Tutto pronto per il festival dedicato alla birra artigianale fronte mare e piedi sulla sabbia. Il ricco programma della tre giorni è stato presentato in conferenza stampa al Comune di Modica.

 

  Non solo il primo festival dedicato alla birra artigianale fronte mare e piedi sulla sabbia, ma anche una manifestazione che punta alle relazioni, alle sinergie tra imprenditori e all’inclusione coinvolgendo associazioni e scuole. Sarà tutto questo la terza edizione di Schiuma, il primo Craft Beer Festival sulla spiaggia che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno a Marina di Modica. Sabato mattina in conferenza stampa a Palazzo Spadaro a Modica è stato presentato il ricco programma della tre giorni che vedrà protagoniste ben 11 birrifici selezionati, provenienti da sette regioni italiane, insieme per promuovere la cultura della birra artigianale, del buon bere e del buon mangiare.

Nato da un’idea della beerchef e beerspecialist Eleni Pisano, impegnata da anni su vari fronti del mondo brassicolo, ed organizzato insieme a Zero comunicazione integrata, agenzia con ampia esperienza nell’organizzazione e nella promozione di eventi, l’evento riaccenderà i riflettori non solo sul prodotto birra ma anche sul valore della convivialità e della libertà di idee.

«Schiuma è un sistema che crea rete e crede nelle diversità con il coinvolgimento di persone che hanno professionalità e maestranze diverse – afferma Eleni Pisano -. Non facciamo finta che non stia accadendo nulla nel mondo, anzi non a caso in questa edizione il nostro slogan è il mare non ha confini: la spiaggia è il luogo da cui spesso si parte e in cui si arriva, racconta storie di viaggiatori, incontri, migrazioni e diversità. Le onde del mare e il loro andare e venire supporta questo punto di vista. In questa edizione, Schiuma diventato marchio registrato e un format di eventi, presenterà i nuovi format creati dall’associazione brassicoltori italiani, che ha tra gli scopi principali quelli di parlare di sviluppo, territorio, sostenibilità, turismo ed inclusione a partire dal punto di vista della filiera brassogastronomica».

Quest’anno Schiuma vanta il patrocinio dell’Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e del Comune di Modica. «Un evento importante perché con Schiuma diamo inizio ufficialmente all’estate modicana - dichiara il sindaco di Modica, Maria Monisteri - Il nostro è un territorio che continua a crescere. In questi 10 anni, abbiamo tracciato un solco per ridare luce a Marina di Modica, località dove anche in questa estate 2024 sventolerà la Bandiera Blu e continuiamo su di esso, adesso anche in sinergia con la Regione. È ovvio che da soli non possiamo fare tante cose ma è grazie alla collaborazione con il territorio, con le sue associazioni, che si può fare molto. E Schiuma ne è un esempio: un evento che ci è stato proposto dai suoi ideatori lo scorso anno, subito dopo il ChocoModica, e che l’amministrazione comunale ha accolto favorevolmente».


«Lo sviluppo del territorio nasce dalla sinergia tra politica, imprenditoria locale ed associazionismo per crescere insieme e dare un futuro si giovani - ha affermato l’on. Ignazio Abbate, deputato all’ARS e Presidente I commissione Affari Istituzionali-. Schiuma è un evento importare che negli anni potrà diventare l’evento di apertura della stagione estiva in Sicilia ed è, come prima detto, una iniziativa che consente di creare sinergia fra le imprese che operano nella gastronomia o nello sport, andando a valorizzare quei siti straordinari dal punto di vista della bellezza naturalistica come l’arenile di Modica, bandiera blu. Modica quest’anno è anche capitale degli sport estivi tant’è che vi saranno alcune tappe del beach volley e del beach soccer nazionali. Inoltre, proprio da noi si aprirà la competizione sportiva del Gran Prix Sicilia Openwater 2024. Quindi momenti importanti che la Regione Sicilia non può che sostenere».

Il programma

Tra le iniziative in programma vi è Convivio e Creo Vivo, una cucina con fermento che vede la collaborazione tra due realtà importanti e di grande innovazione tar tradizione e creatività ossia Convivio e Creo Vivo con cui sarà gestita tutta l’offerta food a Schiuma.  Prevista la partecipazione di Saro Petriglieri, un maestro dell’arte della filatura del formaggio e della narrazione del formaggio, cibo che da sempre è in stretta connessione con il mondo della birra. Vi sarà poi la possibilità di partecipare ad un cooking-demo a quattro mani con gli chef Carmelo Ferreri, Executive Chef del Ristorante Corallo a Marina di Modica, e Peppe Cannistrà, Executive Chef e Patron del Ristorante Rude a Ragusa nonché a quello condotto dallo chef Francesco Mineo, Executive Chef della Locanda del Colonello a Modica. E poi, degustazione interattive e sensoriali con Matteo Selvi e Stefano Moraschini (Unionbirrai Beer Tasters), giudici internazionali di concorsi brassicoli, e con la presenza dei birrai. Tutte le degustazioni saranno a numero chiuso e previa prenotazione sul sito ufficiale della manifestazione www.schiumabeervillage.it 

 

Schiuma, quando la birra diventa veicolo di messaggi di inclusività sociale


A sostenere il progetto Schiuma ci sarà la Confcommercio di Modica. Dieci commercianti di Marina di Modica, infatti, veicoleranno il progetto attraverso i propri esercizi dove sarà possibile acquistare i token per le degustazioni. «Occorre sostenere iniziative come Schiuma perché hanno in sé una forza motrice di moltiplicatore di ricchezza per il nostro territorio – afferma il presidente di Confcommercio Modica, Giorgio Moncada-. Siamo soddisfatti come associazione per quello che i nostri associati di Marina di Modica stanno dando come sostegno all'iniziativa. Un chiaro segno di maturità imprenditoriale di cui non avevo nessun dubbio».

A Schiuma sarà presente anche l’Associazione provinciale Vittime della Strada per sensibilizzare tutti, specie i più giovani, alla cultura del buon bere, con una campagna di sensibilizzazione volta al contrasto della guida in stato di alterazione dovuto all'abuso di alcool e droghe. «Obiettivo è diffondere il concetto che ci si può divertire e stare insieme – ha sottolineato la consigliera comunale Rita Floridia che ha fatto sì che nascesse una collaborazione con l’associazione presieduta da Biagio Lisi per conto del comune-, sorseggiando magari un buon bicchiere di birra senza però esagerare, e soprattutto senza poi mettersi alla guida, tutelando così la propria incolumità e quella degli altri».

Schiuma è rete, sinergia, sensibilizzazione verso temi importanti quali la salute, ma anche inclusività ed è per tale motivo che durante la tre giorni coloro i quali presentano bisogni comunicativi complessi (BCC) potranno utilizzare le tabelle realizzate dall’Istituto Comprensivo Statale “Ciaceri” di Modica nell’ambito del progetto “Modica siamo tutti CAA. Comunicazione Aumentativa Alternativa”. Si tratta di tabelle che consentiranno loro di leggere con facilità cosa proposto, ad esempio, nei menu. «Un modo di comunicare diverso attraverso le immagini – ha spiegato la vicepreside, Giusy Sipione- per veicolare delle informazioni a coloro i quali hanno difficoltà comunicative. Inoltre, grazie a queste tabelle si viene incontro anche alle persone di lingua araba in quanto presentano icone e testi in arabo».

 Infine, domenica 2 giugno è prevista una competizione sportiva di nuoto da fondo di alto livello grazie alla collaborazione con la società sportiva Gran Prix Sicilia Openwater ed il Premio Schiuma 2024 per la miglior Schiuma e spillatura.

Qui di seguito il link alle interviste realizzate all’ideatrice del festival, Eleni Pisano, e all’on. Ignazio Abbate https://shared.spaziozero.cloud/conf_stampa_schiuma_24.mp4

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