di NinoSutera
Territorio+Tradizioni+Tipicità+Tracciabilità+Trasparenza =
Culture
Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co., è un percorso culturale, che mira a salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza, l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i sapori ed i profumi dei paesaggi. Obiettivo del Percorso GeniusLoci De.Co. è recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e culturali dello stesso, al fine di ottimizzarne la competitività.
Il percorso
innovativo “Borghi Genius Loci
De.Co.”, attraverso il quale si intende incrementare il turismo enogastronomico
puntando sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche
tradizioni locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di
“raccontare” la storia di un territorio finalizzato a rafforzare l’identità
del territorio attraverso l’esaltazione delle rispettive
peculiarità gastronomiche, sulla base dell’assunto che una pietanza non serve
solo a soddisfare l’appetito ed a fornire all’organismo apporti calorici e
nutrizionali, ma riesce anche a “raccontare” la cultura, i valori e le
tradizioni dell’ambiente in cui la si cucina e, prima di tutto, la si “pensa”
Un piano strategico di sviluppo economico territoriale dovrebbe essere elaborato e condiviso sinergicamente dai soggetti
istituzionali e da popolazione e imprese, tenendo in considerazione i necessari
elementi di sostenibilità e competitività. I fattori materiali e immateriali di
un territorio dovrebbero concorrere a essere rappresentati in un marchio o in
un prodotto che ne costituisce il tratto distintivo: in sintesi territorio,
prodotti e imprese dovrebbero avere un marchio o “brand” che consenta al
consumatore l’immediata individuazione dell’area geografica di provenienza. In
tale contesto si inseriscono le dinamiche di “comunicazione” del territorio la
cui immagine percepita in molti casi si trasferisce sui prodotti stessi,
concorrendo a definirne il generale posizionamento sul mercato. Tuttavia una
moderna comunicazione veicolata anche attraverso gli strumenti di comunicazione
di massa, come internet e il mezzo televisivo, richiede un forte appeal che
sintetizzi i rapporti tra impresa, prodotto, territorio e cultura. Il rapporto
tra cinema e letteratura costituisce in termini di comunicazione, uno degli
elementi di maggiore impatto ai fini della comunicazione dell’identità territoriale.
La Sicilia rappresenta un set cinematografico naturale
dove realizzare moltissimi film e fiction televisive. Uno degli esempi di
maggiore interesse, a tal proposito, è costituito dal commissario Montalbano,
sulla cui immagine sono stati avviati interessanti esempi di marketing
territoriale della Sicilia orientale, nei territori in cui sono state girate
scene della fiction televisiva, e molte imprese hanno già manifestato il loro
interesse. Perché non investire allora sul rafforzamento del rapporto tra
letteratura, cinema e identità territoriale? Una tale ipotesi potrebbe
concorrere ad accrescere la competitività di un made in Sicily basato su
parametri di “qualità locale” dove gli elementi essenziali di
relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-Tracciabilità-Trasparenza che
rappresentano la vera componente innovativa.
L’obiettivo, recuperare l’identità di un territorio come
opportunità di arricchimento di significati e valori per l’economia locale. Il
territorio costruito nel tempo lungo dalle civilizzazioni attente ai processi
coevolutivi, su cui oggi viviamo, è un prodotto sociale per eccellenza e dunque
va trattato e attenzionato come un bene patrimoniale comune da difendere e
salvaguardare, per consegnarlo alle generazioni future. Avere un luogo di
origine molto bello aiuta per il successo. La percezione di qualità è in parte
fortemente influenzata da fattori esterni quali la notorietà. Un territorio
bello, famoso e ben organizzato e quindi un enorme vantaggio, in
questo la De.Co. può rappresentare uno strumento di comunicazione del
brand
Ogni singolo comune, possiede un patrimonio
concreto che è l'espressione della propria tradizione culturale, ecco come
le De.Co. Denominazione Comunale, possono considerarsi l’innovazione di una
nuova idea, che può essere un prodotto, un processo o un nuovo modo di
organizzarsi.
Le De.Co. (Denominazioni Comunali) nascono da un’idea
semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava: “Attraverso la De.Co. il "prodotto"
del Territorio acquista una sua identità.” Rappresenta un concreto strumento di
marketing territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il
recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali. La De.Co. è
“un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, un
lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si identifica per elementi
di unicità e caratteristiche identitarie,
deve essere considerata come una vera e propria attrazione turistica
capace di muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale
definisce “foodies” viaggiatori sensibili al patrimonio culinario locale e non
solo. Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di fissare, in
un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune, a memoria futura
oppure come occasione del presente, per cogliere un’opportunità di marketing. I
prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione,
cultura, valori, conoscenza locale e, forse la cosa più importante,
l’autenticità del loro territorio di origine.