sabato 23 marzo 2019

A Vito Falco il riconoscimento di Custode dell'Identità Territoriale

nucciatornatore
Durante l’evento itinerante” Mangiare è un atto agricolo: Alimentarsi bene per vivere meglio” organizzato dall’ESA e la LILT, con il patrocinio del Comune di Menfi e della coop la Goccia d’Oro, è stato consegnato il  prestigioso riconoscimento di "Custode dell'Identità Territoriale" a Vito Falco scrittore di Menfi


                            Ricevere il riconoscimento di "CUSTODE DELL'IDENTITÀ TERRITORIALE" è stata una inaspettata emozionante sorpresa. Grazie al Direttore della Libera Università Rurale Saper&Sapor Nino Sutera, al Sindaco Marilena Mauceri e gli Assessori Nadia Curreri e Saverio Ardizzone e al Nicola Lombardo del direttivo della LILT di Menfi, ha affermato Vito Falco

Il  riconoscimento di  "Custode dell'Identità Territoriale"    fa parte del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. è  viene attribuito  a chi  si  spende quotidianamente per la salvaguardia e la valorizzazione della tradizione  e dell’identità dei territori anche sotto l’aspetto colturale, come appunto Vito Falco, che a breve presenterà il suo ultimo libro Caramelle Carubba.
I  “Custodi dell’identità territoriale”  sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore e del viaggiante, che ritrova nel territorio, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari. Il nostro obiettivo è accompagnare la valorizzazione dei simboli della nostra terra, il profumo del nostro mare, uniti alle bellezze ambientali, storiche e culturali, ha affermato Nino Sutera
Il Comune di Menfi ha avviato da tempo il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. di valorizzazione dell’identità del territorio




Un evento  culturale di vera educazione al consumo consapevole, e ai stili di vita sani.  
                           L’Ente di Sviluppo Agricolo e la Lega Italiana Lotta Tumori, hanno avviato una iniziativa itinerante inedita, a favore della prevenzione oncologica. 10 eventi in tutta la Sicilia, dedicati alla sensibilizzazione sui corretti stili di vita da adottare quotidianamente per ridurre il rischio di ammalarsi non solo di tumore ma anche di altre malattie. Almeno un terzo dei tumori sono prevenibili.
Ecco perché è così importante diffondere le informazioni che possono salvare la vita e ridurre l'impatto sulla spesa sanitaria.
                         Protagonista e testimonial di diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita è l’olio extra vergine di oliva, prodotto presso l’Azienda Sperimentale campo Carboj dell’ESA.
I lavori moderati da Nadia Curerri, Assessore al Comune di Menfi, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Marilena Mauceri,  e di Fabio Marino, Direttore Generale dell’ESA,  gli interventi qualificati  dell’Assessore Saverio Ardizzone, di Nicola Lombardo del  Direttivo della LILT AG, Lillo Sardo, consigliere dell’ESA, Carmen Bonfante Tecnico esperto degustatore e componente del panel ufficiale IGP Sicilia presso IRVO, Giuseppe Bivona  Presidente della Libera Università Rurale, Mario Liberto, giornalista scrittore di enogastronomia, autore di diverse pubblicazioni, Accursio Alagna direttore della la Goccia d’Oro, Vito Falco Dietologo Prof presso l’Alberghiero Pagliarelli  di Palermo, ma anche scrittore, Nino Sutera, Funzionario responsabile Azienda Sperimentale Carboj
  
  Chiediamo a Nino Sutera,   Che cos’è un  Borgo  GeniusLoci De.Co.?
E’ un percorso culturale, al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile. Il percorso Borghi  GeniusLoci De.Co.,   prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio. Si tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo: il Genius Loci è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco, l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: * Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; * Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF · XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo. EXPO2015 MILANO 
Qual è la mission?     Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co.,   mira a salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza, l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i sapori ed i profumi dei paesaggi. Obiettivo del Percorso GeniusLoci De.Co. è recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e culturali dello stesso, al fine di ottimizzarne la competitività.
Il percorso innovativo “Borghi Genius Loci De.Co.”, attraverso il quale si intende incrementare il turismo enogastronomico puntando sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche tradizioni locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di “raccontare” la storia di un territorio finalizzato a rafforzare l’identità del territorio attraverso l’esaltazione delle rispettive peculiarità gastronomiche, sulla base dell’assunto che una pietanza non serve solo a soddisfare l’appetito ed a fornire all’organismo apporti calorici e nutrizionali, ma riesce anche a “raccontare” la cultura, i valori e le tradizioni dell’ambiente in cui la si cucina e, prima di tutto, la si “pensa”.
Qual è la differenza rispetto agli altri strumenti?   «La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico, nelle prerogative del Sindaco, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro. Il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore.
 Illuminante, al riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli  ideologo delle De.Co.  ha dato del “genius loci”:   esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva.  
Qual è la vision?  La bellezza e l'unicità del paesaggio, gli insediamenti storici, la rigogliosa natura ha regalato diversi elementi attrattivi ereditati dalla tradizione ed in grado di affascinare i cosiddetti “viaggiatori del gusto”, ossia quei tanti turisti intelligenti e colti alla ricerca della buona tavola, non solo per apprezzarne le qualità gastronomiche, ma anche per l’intimo e profondo legame tra essa ed il territorio.
In conclusione  Dr  Sutera quali sono  i contenuti Genius Loci?
L’ effetto GeniusLoci   è la capacità che deve avere un territorio, di « produrre », grazie al saper fare dell’uomo che possiede il gusto del territorio nel quale riconosce in modo permanente la singolarità ed il valore.
Mentre i contenuti innovativi sono:  l’originalità, dal latino oriri, derivare, non solo da un punto di vista topografico, ma culturale, vuol dire non distorcere la voce  del territorio di provenienza.
La naturalità, produrre senza interventi estranei all’azione del territorio.
L’Identità  dal latino Idem, uguale che non cambia nel tempo, quindi facilmente riconoscibile, perché è il senso del luogo.
Infine  la specificità, nel significato dato da Max Weber nel 1919 di qualcosa facilmente riconoscibile per le sue caratteristiche originali (un dolce, un piatto, un evento una tradizione)
Infine, quali sono i requisiti che i comuni debbono possedere per far parte del circuito dei Borghi GeniusLoci De.Co.?
 Per garantire la sostenibilità del percorso occorrono dei principi inderogabili e non barattabili, innanzitutto  la storicità e l'unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero.  Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea del Borgo GeniusLoci  De.Co. all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali.   















mercoledì 20 marzo 2019

ESA & LILT alla II edizione della Giornata Mondiale della Salute Organizzata dalla FIMSI.


 “Mangiare è un atto agricolo,
 Alimentarsi bene per vivere meglio”
Un percorso plurale  che vede
 l'Ente di Sviluppo Agricolo 
protagonista insieme
 alla LILT  
alla II edizione della Giornata Mondiale della Salute Organizzata dalla FIMSI.

                           L’Ente di Sviluppo Agricolo e la Lega Italiana Lotta Tumori, sez di Agrigento hanno avviato una iniziativa itinerante inedita, a favore della prevenzione oncologica.

                    10 eventi in tutta la Sicilia, dedicati alla sensibilizzazione sui corretti stili di vita da adottare quotidianamente per ridurre il rischio di ammalarsi non solo di tumore ma anche di altre malattie. Almeno un terzo dei tumori sono prevenibili.
Ecco perché è così importante diffondere le informazioni che possono salvare la vita e ridurre anche l'impatto sulla spesa sanitaria.





                         Protagonista e testimonial di diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita è l’olio extra vergine di oliva, prodotto presso l’Azienda Sperimentale campo Carboj dell’ESA che si trova a Belice di Mare   possiamo dire  a pochi chilometri  da Menfi.

                     L’azienda sperimentale Campo Carboj dell’Ente di Sviluppo Agricolo custodisce, tra gli altri, un enorme patrimonio: oltre 150 tra cultivar e accessioni del germoplasma olivicolo siciliano.
                  Il regolamento dell’Esa prevede che l’olio prodotto ogni anno dal raccolto del Campo Carboj vada donato ad istituti ed onlus enti che si occupano di assistenza pubblica come la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, la Caritas, il Banco Alimentare ecc.
                      La produzione del 2018, mentre è destinata alla raccolta di fondi da destinare alla prevenzione oncologica. L’Ente di Sviluppo Agricolo ha, infatti, sottoscritto un protocollo d’intesa con la Lilt  che la vedrà partner di diversi eventi divulgativi e informativi in Sicilia
  Un vero proprio tour della salute in Sicilia che toccherà  diverse città dell’isola
                      L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività già intraprese dall’Amministrazione regionale nel campo della prevenzione finalizzata ad evitare l’insorgenza di malattie o di contenerne gli effetti e, nel contempo, diventa utile strumento per la promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità del territorio siciliano attraverso una corretta informazione e conoscenza dei consumatori
              L’olio monovarietale di Coratina contenuto nelle  bottiglie che l’EnteSviluppoAgricolo  mette a disposizione per una raccolta fondi per la prevenzione  è coltivato lungo i viali dell’Azienda sperimentale,

martedì 12 marzo 2019

Menfi 22 Marzo ore 18.00




Mangiare è un atto agricolo
Alimentarsi bene per vivere meglio
«Siamo ancora consapevoli che non possiamo essere  liberi se qualcuno controlla la nostra mente e la nostra voce… ma abbiamo dimenticato che non possiamo neppure essere liberi se qualcuno controlla il nostro cibo e le sue fonti». Dunque, «mangiare in modo responsabile significa anche essere liberi». E’ in queste poche parole che si può concentrare il senso di quarant’anni di scritti del romanziere, critico, pacifista ecologista ed agricoltore Wendell Berry      
        

                           L’ESA e la LILT hanno avviato una iniziativa itinerante inedita, a favore della prevenzione oncologica. 10 eventi in tutta la Sicilia, dedicati alla sensibilizzazione sui corretti stili di vita da adottare quotidianamente per ridurre il rischio di ammalarsi non solo di tumore ma anche di altre malattie. Almeno un terzo dei tumori sono prevenibili.
Ecco perché è così importante diffondere le informazioni che possono salvare la vita e ridurre l'impatto sulla spesa sanitaria.
                         Protagonista e testimonial di diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita è l’olio extra vergine di oliva, prodotto presso l’Azienda Sperimentale Carboj dell’ESA.
                         Diversi studi epidemiologici dimostrano infatti che il consumo regolare di questo condimento/nutriente è inversamente correlato a vari tipi di tumore. Non a caso alla Dieta Mediterranea - ricca di frutta fresca, di verdura e povera di grassi – viene riconosciuto il ruolo di “regina della prevenzione” e patrimonio UNESCO.

giovedì 7 marzo 2019

Iniziative di promozione alla corretta alimentazione con l’olio EVO dell’Esa




Un vero proprio tour della salute in Sicilia che toccherà Palermo, Menfi, Sambuca di Sicilia, Sciacca, Castelvetrano, Catania e Aidone.
  Due le direttrici su cui i relatori incentreranno i loro interventi: mangiare è un atto agricolo e mangiare bene per vivere meglio.
«L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività già intraprese dall’Amministrazione regionale nel campo della prevenzione finalizzata ad evitare l’insorgenza di malattie o di contenerne gli effetti e, nel contempo, diventa utile strumento per la promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità del territorio siciliano attraverso una corretta informazione e conoscenza dei consumatori», afferma Fabio Marino direttore generale dell’Esa.

Spinta motrice di questa iniziativa è la recente dichiarazione della Fda, Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che vigila sulla regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici da distribuire sul suolo americano. Essa ha, infatti, rivisitato la definizione di olio extravergine di oliva da alimento salutare a medicinale. L’olio evo fa talmente bene alla salute che deve essere considerato alla stregua di un farmaco.
Secondo l’Fda, è sufficiente assumere ogni giorno due cucchiai di olio evo pari a circa 23 grammi (con un apporto di poco più di 200 calorie), crudo e lavorato a freddo (con un contenuto di acido oleico tra il 70 e l’80%), per garantire al nostro organismo l’assunzione di almeno 17.5 grammi di acido oleico, un buon apporto di vitamina E e di polifenoli, tra tutti l’oleocantale, il tirosolo, l’idrossitirosolo e l’oleaceina.
L’azienda sperimentale Campo Carboj dell’Ente di Sviluppo Agricolo custodisce, tra gli altri, un enorme patrimonio: oltre 150 tra cultivar e accessioni del germoplasma olivicolo siciliano.
Il regolamento dell’Esa prevede che l’olio prodotto ogni anno dal raccolto del Campo Carboj vada donato ad istituti ed onlus enti che si occupano di assistenza pubblica come la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, la Caritas, il Banco Alimentare ecc.
La produzione del 2018, invece, verrà destinata alla raccolta di fondi da destinare alla prevenzione oncologica. L’Ente di Sviluppo Agricolo ha, infatti, sottoscritto un protocollo d’intesa con la Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori che la vedrà partner di diversi eventi divulgativi e informativi in Sicilia 

domenica 3 marzo 2019

OTTO MARZO VILLA NISCEMI

IN OCCASIONE DELLA 

FESTA DELLA DONNA
PRESSO VILLA NISCEMI a  PALERMO
 CONFERENZA 
“MANGIARE BENE PER VIVERE MEGLIO”
RELATORI:
Fabio Marino
direttore generale dell’ESA
Lillo Sardo
consigliere dell’ESA
Giosuè Catania
presidente cooperativa olivicola APO 
Nino Sutera
funzionario responsabile Azienda Sperimentale Carboj
Francesco Verderame
direttore UOC Oncologia A.O. Villa Sofia Cervello Palermo e vice presidente della LILT AG
Francesco Caruso
esperto dell’olio extravergine
Francesca Cerami
direttore IDIMED
Salvatore Lo Forte
nutrizionista
CON LA PARTECIPAZIONE DELL’ ATTORE 
Totò Cascio 
(NUOVO CINEMA PARADISO)
MOSTRA PERSONALE DI PITTURA DEDICATA ALLA DONNA
Ida Vivaldi
RECITAL POETICO
Leonardo Tuminello, Pippo Monteleone, Michele Campanozzi,
Pierangela Castagnetta, Antonella La Menza, Giustina Leone,
Francesca Luzzio, M. Elena Mignosi, Rosa Mingoia, Michele Sarrica,
Suor del Bell’Amore Antonella Sanfilippo
FRA LE NOTE MUSICALI DEL GRUPPO FOLK
Patrizia Genova – Guido Pitti –
 Mario Liberto



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