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L’Audizione pubblica Montallegro Borgo GeniusLoci De.Co. con la consegna del riconoscimento di "Custode dell'Identità Territoriale" durante la I° edizione della “Sagra del Pomodoro siccagno di Montallegro”
“La tutela della storia, delle tradizioni, del patrimonio culturale comunale ed i sapori tradizionali legati alle produzioni del territorio sono un patrimonio di inestimabile valore da difendere e preservare”.ha affermato Nino Sutera
Il Comune di Montallegro recentemente con una delibera di Giunta Municipale ha avviato la procedura per consentire l’ istituzione del Borgo GeniusLoci De.Co. (Denominazione Comunale) attraverso il percorso di programmazione partecipata GeniusLoci De.Co.
L’amministrazione ha organizzato la I edizione della “Sagra del Pomodoro siccagno”, e l’Audizione pubblica del Borgo GeniusLoci De.Co. evento enogastronomico dedicato al prodotto identitario di Montallegro, ha affermato Rina Scalia Sindaco
Coltivato senza irrigazione,il pomodoro siccagno è interessante oltre che per la tradizione legata alla sua lavorazione, anche sotto il profilo nutrizionale: Ricco di vitamina A e vitamina C, e antiossidanti.
Montallegro è caratterizzato dalla presenza di questo prodotto agricolo che, grazie al suo intenso sapore e profumo, si è fatto conoscere per genuinità e per qualità ha affermato il Sindaco Caterina Scalia
Con il siccagno, in passato, si produceva un ottimo concentrato (l’astrattu), la passata e i pomodori secchi (ciappe). Alla raccolta e alla trasformazione si riuniva tutta la famiglia anche i bambini. Per fare l’astrattu si lasciava essiccare al sole la passata su tavole in legno (maìdde). I bambini si occupavano della arriminata (rigirata), cioè per tutto il giorno dovevano rigirarla, al tramonto si recuperava (si faceva la arricugghiuta) si appallottolava con le mani unte d'olio e si metteva in grandi orci o si conservava nella carta ben oleata.
Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. (Denominazione Comunale) a prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono il territorio, le tradizioni, la tipicità, la tracciabilità e la trasparenza, elementi che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio.
Chiediamo a Nino
Sutera, Che cos’è un Borgo GeniusLoci
De.Co.?
E’ un percorso culturale,
al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”, un equilibrio di
forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile.
Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co., prevede un modello dove
gli elementi essenziali di relazionalità sono
Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e
Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere
con il territorio e per il territorio. Si tratta di un percorso che vuole
salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della
globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti
e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito”
percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili
certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo: il Genius Loci
è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi
intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed
emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente
quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo
d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco,
l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze
storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli
esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO-
“Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: *
Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE PAESE economia delle soluzioni,
organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; * Premio nazionale Filippo Basile
dell’AIF · XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana
Formatori di Palermo. EXPO2015 MILANO
Qual è la mission?
Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co., mira a salvaguardare e
valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende
ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza,
l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i
sapori ed i profumi dei paesaggi. Obiettivo del Percorso GeniusLoci De.Co. è
recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le valorizzazione delle
produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e culturali dello stesso,
al fine di ottimizzarne la competitività.
Il percorso innovativo “Borghi Genius Loci De.Co.”,
attraverso il quale si intende incrementare il turismo enogastronomico puntando
sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche tradizioni
locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di “raccontare” la
storia di un territorio finalizzato a rafforzare l’identità del territorio
attraverso l’esaltazione delle rispettive peculiarità gastronomiche, sulla base
dell’assunto che una pietanza non serve solo a soddisfare l’appetito ed a
fornire all’organismo apporti calorici e nutrizionali, ma riesce anche a
“raccontare” la cultura, i valori e le tradizioni dell’ambiente in cui la si
cucina e, prima di tutto, la si “pensa”.
Qual è la differenza
rispetto agli altri strumenti?
«La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico,
nelle prerogative del Sindaco, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi
del presente ed una progettualità riferita al futuro. Il tutto nell’ottica del
turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera
e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le
piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici
hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore.
Illuminante, al
riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli ideologo delle
De.Co. ha dato del “genius loci”: esso è da intendere come
“l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura
produttiva.
Qual è la
vision? La bellezza e l'unicità del paesaggio, gli
insediamenti storici, la rigogliosa natura ha regalato diversi elementi attrattivi
ereditati dalla tradizione ed in grado di affascinare i cosiddetti “viaggiatori
del gusto”, ossia quei tanti turisti intelligenti e colti alla ricerca della
buona tavola, non solo per apprezzarne le qualità gastronomiche, ma anche per
l’intimo e profondo legame tra essa ed il territorio.
Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è
quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune.
A memoria futura, oppure come occasione del presente per cogliere
un’opportunità di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali
racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale, e,
forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine. La
Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma il biglietto da visita
di una comunità, sulla quale possono operare i sindaci per salvaguardare e
valorizzare l'identità di un territorio.
In conclusione
Dr Sutera quali sono i contenuti Genius Loci?
L’ effetto
GeniusLoci è la capacità che deve avere un territorio, di « produrre »,
grazie al saper fare dell’uomo che possiede il gusto del territorio nel quale
riconosce in modo permanente la singolarità ed il valore.
Mentre i contenuti
innovativi sono: l’originalità, dal latino oriri, derivare, non
solo da un punto di vista topografico, ma culturale, vuol dire non distorcere
la voce del territorio di provenienza.
La naturalità, produrre
senza interventi estranei all’azione del territorio.
L’Identità
dal latino Idem, uguale che non cambia nel tempo, quindi facilmente
riconoscibile, perché è il senso del luogo.
Infine la specificità, nel
significato dato da Max Weber nel 1919 di qualcosa facilmente riconoscibile per
le sue caratteristiche originali (un dolce, un piatto, un evento una tradizione)
Infine, quali sono i
requisiti che i comuni debbono possedere per far parte del circuito dei Borghi
GeniusLoci De.Co.?
Per garantire la
sostenibilità del percorso occorrono dei principi inderogabili e non
barattabili, innanzitutto la storicità e l'unicità, l’interesse
collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero. Il mito che
circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una
favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti
importanti che collocano l’idea del Borgo GeniusLoci De.Co. all’interno
di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle
peculiarità territoriali.
In questo processo
culturale, i disciplinari, le commissioni, e i regolamenti, mutuati dai marchi
di tutela di tipo europeo(DOP, IGP, DOC, ect) sono perfettamente inutili e
controproducenti.
Bisogna dire infine, che non è un
percorso per tutti, ne tanto meno tutti i Comuni hanno i requisiti necessari
per essere inseriti tra i Borghi GeniusLoci De.Co.