IX edizione di
Camporeale Days 2023
Come conferma il presidente della Pro Loco, Benedetto Alessandro: “Quest’anno il Consorzio Doc Monreale ha modificato il disciplinare, focalizzando maggiormente l’attenzione sul nostro territorio. E questo è il momento giusto per essere più coesi e chiari nel saper comunicare la nostra identità.”
Una modifica al disciplinare coraggiosa
destinata a essere consegnata alla
storia di questo territorio, si
passa da 11 a 3 vitigni, per dare valore al territorio L’idea di fondo è quella di verticalizzare la
produzione di vino puntando tutto sui vitigni autoctoni identitari del
territorio, più il Syrah che ormai è un’uva d’adozione in questa parte della
Sicilia.
L’ appuntamento è per sabato 7 e domenica 8
ottobre. Nona edizione di Camporeale Days, l’evento che celebra le eccellenze
enogastronomiche, artistiche, artigianali e turistiche dell’Alto Belice e della
Doc Monreale. La manifestazione prevede
visite guidate, degustazioni,
esposizioni artigianali e intrattenimento.
Organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Camporeale, con il
patrocinio del Comune di Camporeale, questa manifestazione è cresciuta in modo
esponenziale, diventando un punto di riferimento nel panorama enogastronomico
siciliano.
Camporeale è un piccolo centro di circa
quattromila abitanti, della provincia di Palermo, posto nella parte orientale
del Val di Mazara, a confine delle province di Agrigento, Trapani e
Palermo. Il panorama che si presenta al
visitatore è meraviglioso: colline, monti, pianure, da cui si scorgono i paesi
di Corleone, Campofiorito, Roccamena, Bisacquino, Contessa Entellina,
Gibellina, Salemi. All’orizzonte si scorge, da Corleone a Salemi, una
meravigliosa catena di montagne comprese tra le province di Palermo, Agrigento,
Trapani. Protette da questi monti che circondano da tutte le parti il
territorio di Camporeale, si estendono ridenti e verdeggianti vallate,
costellate da poggi, promontori, colline: Galiello, Rocca di Maranfusa a forma
di un leone accovacciato, Cozzo Renelli, Montagnola, Serra Parrino, Cozzo di
Curbici a sinistra del paese. Ma il monte più famoso, vicino a Camporeale,
presso S. Giuseppe Jato, è monte Jato. Qui sorgeva una città costruita verso il
VII sec. a.C., di nome Jato (che ha dato il nome a S. Giuseppe Jato)
contemporanea di Makella, l’antica città da cui derivò Macellaro e poi
Camporeale. Anche oggi gli abitanti di Camporeale sono chiamati dagli anziani
“Maciddaroti”.
Durante la kermesse, sarà possibile
visitare anche le cantine del
territorio. Come sempre, la manifestazione sarà scandita da un calendario di
masterclass sul vino, affidate a professionisti della stampa di settore
regionale e nazionale, e workshop sulle specialità agroalimentari del
territorio, con sei cooking show e convegni dedicati
In programma prevede tra le tante
iniziative, Masterclass: Sigaro e vini
in abbinamento, Masterclass: Abbirriamo Camporeale. Masterclass: Syrah, il viaggio continua in Sudafrica,
Masterclass: Abbinamento cibo-vino. visite guidate al Palazzo del Principe, il
raduno di moto e auto d’epoca, e lo spettacolo di intrattenimento musicale di
sabato 7 ottobre con il concerto della live band Giufà. A seguire dj set per
chi desidera ballare in piazza fino a tarda sera.
Il tema di quest’anno è il miele, con masterclass e cooking show dedicati ,camporeale
Days è rivolto a tutti coloro che cercano produzioni agroalimentari di qualità,
turismo sostenibile e metodi di produzione tradizionali e biologici.
Per consultare il programma completo su www.camporealedays.it.
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