A Simenza, il
riconoscimento di Custodi dell’Identità Territoriale
del percorso Borghi GeniusLoci De.Co.
Il desiderio e la volontà di custodire e rivalutare la biodiversità
di interesse agrario presente in Sicilia, ha portato il 20 febbraio del 2016 alla costituzione di Simenza – Compagnia Siciliana Sementi Contadine, un’associazione culturale che attualmente comprende più di centosettanta soci presenti in tutta l’Isola.
Simenza è una comunità di agricoltori e allevatori siciliani, custodi, promotori e valorizzatori dell’agrobiodiversità dell’Isola, che coltiva ed alleva solo varietà locali, partendo da un percorso legato a millenni di storia contadina e che vuole rappresentare un significativo esempio di recupero delle tradizioni rurali declinato allo sviluppo imprenditoriale.
Retroinnovazione: antichi saperi contadini per
la progettazione di nuovi sistemi agroalimentari”, l'evento che si è
svolto sabato 24 marzo presso l’Antico
Convento dei Cappuccini a Ragusa Ibla. L’organizzazione è stata a
cura dell’Associazione Simenza, ed è stata patrocinata
dall’Ente Sviluppo Agricolo della Regione Siciliana e dall’Associazione
"Gusto di Campagna"
All’evento
hanno preso parte l’On. Edgardo Bandiera (Assessore
dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea), Giuseppe
Li Rosi (Presidente Simenza), Paolo Guarnaccia, Salvatore Trovato,
Salvatore Bordonaro dell’Università di Catania) Paolo Caruso
(Dir Tec. di Simenza) Silvia Turco (Az. Agricola Sorelle Turco)Nino Sutera
(Regione Siciliana ESA), Milena Verrascina (CREA PB
– RRN)
Nino Sutera, con Giuseppe di Rosi e l'Assessore On. Bandiera
Il
riconoscimento "Custodi dell'Identità Territoriale".
fa parte del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. è viene attribuito
a chi si spende quotidianamente per la salvaguardia e la
valorizzazione della tradizione e dell’identità dei territori anche sotto
l’aspetto agroalimentare, come appunto gli Amici di SIMENZA. Realtà
territoriali che assumono un’importanza crescente anche nei confronti del
visitatore che ritrova nel cibo un insieme di valori, ivi compresi quelli
identitari.
Borghi GeniusLoci De.Co. è un
percorso culturale, al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”,
un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e
pertanto irripetibile. Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co.,
prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità
sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e
Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere
con il territorio e per il territorio. Si tratta di un percorso che vuole
salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della
globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti
e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito”
percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili
certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo: il Genius Loci
è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi
intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed
emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente
quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo
d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco,
l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze
storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli
esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO-
“Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: *
Poster Session del Forum P.A. di Roma; * Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF · XXVI
Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo. EXPO2015
MILANO
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