Centrati gli obiettivi di partecipazione e informazione sui
valori vitivinicoli del territorio e sull’economia agricola e turistica
dell’Etna. Biancavilla intende affermare una sua funzione di coesione e
sviluppo, centrato sul vino e le produzioni tipiche di questo versante della
‘Grande Muntagna’. Il Sindaco Antonio Bonanno: “Il Sud-Ovest del vulcano
riafferma il suo ruolo nella valorizzazione enologica del territorio.
Indispensabile una revisione del perimetro dei nostri territori, includendo
vigne e terreni storicamente presenti in questo areale e, ancora oggi, restate
escluse”.
https://www.rainews.it/rubriche/tg2week-end/video/2022/10/TG2-Week-End-del-29102022-15dc707d-e641-40a6-a2fd-4ff11aa31165.html
Catania, 18
Ottobre 2022 - Oltre 2.000 winelover e operatori della ristorazione
presenti, 35 aziende partecipanti e contenuti di alto profilo per un grande
racconto enologico su Biancavilla e il territorio sud-ovest della DOC Etna. Da sabato 15 a domenica 16, con una
appendice lunedì 17 ottobre dedicata
alla ristorazione locale, Biancavilla è diventata una piccola capitale del vino
di qualità, offrendo una serie di iniziative – tra cui percorsi di visita e
degustazioni - che, in questo specifico territorio, non trova precedenti,
consegnando ad una comunità di imprenditori agricoli e non solo, quel laboratorio di idee e di esperienze che
il Forum di Biancavilla intende essere: un appuntamento stabile condiviso da
tutti gli attori che possono concorrervi (dalle Università al Consorzio di
Tutela dell’Etna DOC, alla Camera di Commercio di Catania, ma anche l’I.R.V.O.
della Regione Siciliana e l’Assessorato all’Agricoltura) sull’Economia del
Vulcano.
https://www.rainews.it/rubriche/tg2siviaggiare
Un progetto
che sposa in pieno l’intenzione di creare un vero e proprio Osservatorio, in
grado di raccogliere dati ed analizzarli scientificamente, come previsto nel
Programma della DOC Etna. Biancavilla si candida ad esserne la sede, con
spirito di servizio e coesione insieme a tutto il territorio dell’Etna e a
tutte le sue principali produzioni agricole di tradizione: le arance rosse
dell’Etna, il Ficodindia, la frutta tipica come la Mela Cola e la Pera Coscia,
ma anche i Pistacchi di Bronte e quanto altro ancora connoti e valorizzi
l’agricoltura sulla ‘Grande Muntagna’. Prodotti che varcano stabilmente i
confini italiani per raggiungere mercati lontani e che costituiscono la
struttura, insieme al turismo, dell’intera economia dell’Etna.
Un areale,
quello della DOC Etna, di gran pregio, con vigneti e palmenti che raccontano
una storia secolare fondata sull’iniziativa di famiglie che, di generazione in
generazione, hanno saputo affermare con qualità e rigore produttivo, l’identità
enologica del versante sud/sud-ovest del Vulcano: “Siamo la terza porta dell’Etna e punto di riferimento per la
viticoltura alle pendici dell’Etna – sottolinea il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno - La prima edizione del Biancavilla Etna Wine Forum ha voluto affermare
l’identità di questo straordinario territorio, dando valore ai tanti produttori
che hanno deciso di insistere su questo versante”.
Importante,
inoltre, l’aspetto di proiezione sul marketing e sull’internazionalizzazione
grazie al coinvolgimento di Italian
Taste Summit con un workshop dal titolo “Export
dei vini dell’Etna Doc, declinazioni dei caratteri territoriali e la loro
promozione specifica” che ha visto l’intervento di Joanna Miro, CEO di Wine
Global Aspect e diversi produttori che hanno partecipato attivamente alla
prima edizione di Biancavilla Etna Wine Forum. Sempre nella giornata di Sabato Matteo Gallello ha guidato una storica
degustazione verticale di Etna Bianco di Masseria Setteporte e la Master of
Wine Susan Hulme ha raccontato le
peculiarità di Biancavilla in una apprezzatissima degustazione con dodici
etichette rappresentative del territorio. Giornata clou Domenica 16 Ottobre con
la presenza di oltre trenta cantine partecipanti, le associazioni del mondo
della sommellerie e poi le enoteche, i ristoranti ed i giornalisti della
critica enologica nazionale ed internazionale ed un pubblico selezionato di
oltre 2.000 persone nella suggestiva cornice di Villa delle Favare con i banchi di assaggio. Nella giornata
conclusiva, una mattinata
di formazione per i ristoratori locali che hanno potuto incontrare i produttori
di Biancavilla nell’ottica di una maggiore sinergia e crescita del territorio
nel segmento eno-gastronomico ed eno-turistico.
https://www.rainews.it/rubriche/tg2eatparade/video/2022/11/Tg2-Eat-Parade-del-11112022-47d1ab1b-d969-4638-871b-364b90c509bc.html
Hanno preso parte alla prima edizione di Biancavilla Etna
Wine Forum, l’Associazione Italiana Sommelier, l’Associazione Nazionale
Assaggiatori di Vino, le
cantine di Biancavilla e dell’Etna (Agata Santangelo, Barone di Villagrande, Cantine di Nessuno, CVA
Canicattì, Duca di Salaparuta, Eudes, Feudo Cavaliere, Firriato, Foti
Randazzese, Generazione Alessandro, Giovinco, Grottafumata, Le due Tenute, Masseria
Setteporte, Murgo, Nicosia, Papale, Pietrardita, Planeta, Podere dell’Etna
Segreta, Quinto Arco, Re Ruggero, Serafica Terra di Olio e Vino, Tenuta
Boccarossa, Tenuta del Vallone Rosso, Tenuta di Fessina, Tenute Mannino di
Plachi, Tenute Orestiadi - La Gelsomina, Terra di Montalto, Terrafusa,
Travaglianti), l’associazione DegustEtna e poi l’Enoteca dell’Etna, Racina
e l’Istituto Alberghiero IPSSAT Rocco
Chinnici.